ROMA – Come aprire un’associazione culturale. Il portale Cliclavoro dedica un approfondimento a chi vuole costituire un’associazione senza scopo di lucro; quali attività può svolgere l’associazione e con quali finalità. Consigli, percorsi amministrativi e tutti i modelli necessari.
Un’associazione nasce quando un gruppo di persone decide di riunirsi e mettere in campo diverse risorse e competenze, al fine di raggiungere obiettivi di natura culturale, sociale, ricreativa o di volontariato. Una volta creato il gruppo, i passaggi successivi sono:
- la redazione di un atto costitutivo, che deve specificare il nome dell’ente, quali scopi ha, il patrimonio e la sede di riferimento;
- la redazione dello statuto dell’associazione: il documento che specifica, in particolare, le regole alla base della partecipazione associativa e le norme sull’ordinamento interno;
- la richiesta del codice fiscale, sia per via telematica che presso gli uffici dell’Agenzia delle Entrate;
- la registrazione dell’atto costitutivo e dello statuto presso l’Agenzia delle Entrate.
Terminata la procedura fin qui descritta, l’associazione culturale può scegliere se aprire o meno una Partita Iva, in funzione delle finalità perseguite.
Cosa può fare
Cinema, spettacolo, arte, cultura, sport, educazione civica e sociale, protezione ambientale, organizzazione di corsi e impegno sociale: queste alcune delle attività che può svolgere un’associazione non lucrativa.
Info: Cliclavoro come costituire un’associazione culturale non lucrativa