ROMA – La sicurezza in azienda ha dei costi. Ma quanto può costare all’azienda non attuarla? E cosa succede se si verifica un infortunio?
Da tempo si dice che investire in sicurezza è un investimento per l’azienda e che il benessere dei lavoratori è il benessere dell’azienda, ma non tutti gli imprenditori riescono ancora a fare proprio questo concetto. Per chi non è ancora persuaso e soprattutto per aiutare le aziende a valutare i costi reali della sicurezza, l’INAIL ha prodotto un software che, dati alla mano, sviluppa e analizza costi e benefici che una buona o cattiva gestione della sicurezza determinano per l’azienda.
Il software è stato progettato dalla Consulenza Tecnica Accertamento Rischi e Prevenzione (CONTARP), sezione interna all’Inail che svolge compiti di accertamento dei rischi professionali nei diversi settori produttivi e svolge attività di ricerca approfondita sui processi di produzione, i fattori di rischio e la loro evoluzione, e di CSA, Consulenza Statistico Attuariale, sezione dell’istituto dedicata a indagini statistiche.
Le due Consulenze Inail hanno portato a termine in stretta collaborazione lo sviluppo di questo software che permette alle aziende di determinare il calcolo dei costi diretti e indiretti provocati da un infortunio in azienda. Allo stesso tempo il software permette di analizzare i costi assicurativi, che variano a seconda della qualità della gestione della sicurezza, e permettono di analizzare i costi che l’azienda investe in prevenzione.
L’analisi approfondita di questi dati rappresenta uno strumento utile e efficace per orientare le scelte aziendali verso sempre maggiori investimenti in sicurezza, dando alle aziende la dimostrazione matematica che investire in sicurezza conviene!