Pubblicata dal Ministero della Salute la nota n.40319 del 23 settembre 2022 sull’aggiornamento dell’utilizzo dei vaccini Covid a seguito o dell’autorizzazione EMA e AIFA della formulazione bivalente original/BA.4-5 del vaccino Comirnaty.
Il Ministero autorizza l’utilizzo dei vaccini a m-RNA original/BA.4-5 di Comirnaty, non esprimendo giudizio preferenziale rispetto all’uso dello stesso o della formulazione original/omicron BA.1 di Spikevax e Comirnaty. Ritendendoli tutti efficaci.
Immutate le raccomandazioni per le categorie alle quali possono essere somministrati:
- “come seconda dose di richiamo a favore di tutte le persone di età = 60 anni, delle persone con elevata fragilità motivata da patologie concomitanti/preesistenti di età = 12 anni (allegato 1), degli operatori sanitari, degli ospiti e operatori delle strutture residenziali e delle donne in gravidanza, nelle modalità e tempistiche previste per la stessa;
- come seconda dose di richiamo, dietro valutazione e giudizio clinico specialistico, ai soggetti con marcata compromissione della risposta immunitaria, per cause legate alla patologia di base o a trattamenti farmacologici e ai soggetti sottoposti a trapianto emopoietico o di organo solido (allegato 2), che hanno già ricevuto un ciclo primario di tre dosi (ciclo primario standard più dose addizionale a distanza di almeno 28 giorni dall’ultima dose) e una successiva prima dose
di richiamo, a distanza di almeno 120 giorni da quest’ultima; - come prima dose di richiamo, nelle modalità e tempistiche previste per la stessa, a favore dei soggetti di età = 12 anni che non l’abbiano ancora ricevuta, indipendentemente dal vaccino utilizzato per il completamento del ciclo primario”.