BRUXELLES – Aumentare la sicurezza dei cittadini europei e garantire una migliore protezione dalle calamità naturali e provocate dall’uomo. Questi gli obiettivi della nuova legislazione sulla protezione civile dell’UE approvata dal Parlamento europeo nella seduta del 10 dicembre con la finalità di rafforzare la cooperazione in materia di prevenzione dei disastri, garantire la riduzione dei rischi e una rapida e efficace gestione dell’emergenze.
Più collaborazione nelle attività di prevenzione tra Stati che dovranno:
- dare vita a un intenso scambio di informazioni sulle valutazioni dei rischi;
- promuovere la condivisione di buone prassi;
- assicurare reciproco sostegno nell’individuare le aree in cui sono necessari sforzi supplementari per ridurre i rischi di calamità.
Saranno implementate le funzioni del CECRE, centro di coordinamento della risposta alle emergenze, inaugurato nel maggio 2013 e attivo 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, per monitorare la situazione in tutto il mondo e coordinare gli interventi in caso di emergenza, che potrà disporre della consulenza H24 di un team di esperti.
Per approfondire: Parlamento europeo.