ROMA – Annunciate questa mattina dal presidente del Consiglio Mario Monti, in conferenza stampa congiunta con il ministro dell’Econonomia Vittorio Grilli e il ministro delle Politiche comunitarie Enzo Moavero, le prossime misure per l’accelerazione del pagamento dei debiti della PA verso i propri fornitori.
Si legge sul sito del Governo italiano:
“Le misure che il Governo intende adottare sono finalizzate all’immissione di liquidità nel sistema economico e interesseranno le Amministrazioni centrali, gli Enti del Servizio Sanitario Nazionale. Gli importi previsti corrispondono a circa 20 miliardi nella seconda parte del 2013 e ulteriori 20 miliardi nel corso del 2014.
Le misure per l’accelerazione riguarderanno, in particolare:
- “deroga alle spese 2013 per i cofinanziamenti nazionali dei fondi strutturali comunitari;
- i debiti degli Enti territoriali (Regioni ed Enti locali) attraverso: un allentamento dei vincoli del patto di stabilità interno per consentire l’utilizzo degli avanzi di amministrazione disponibili; l’esclusione del Patto di stabilità delle Regioni dei pagamenti effettuati in favore degli Enti locali sui residui passivi a cui corrispondono residui attivi di Comuni e province; l’istituzione di fondi rotativi per assicurare la liquidità agli Enti territoriali (Regioni ed Enti Locali), con obbligo di restituzione in un arco temporale certo e sostenibile.
- i debiti del comparto sanitario, attraverso la concessione di anticipazioni di cassa, per il pagamento dei debiti relativi a operazioni già conteggiate negli esercizi finanziari precedenti ai fini del calcolo dell’indebitamento netto, che verranno successivamente restituite secondo un piano di rientro finanziariamente sostenibile;
- i rimborsi fiscali pregressi a carico dello Stato, attraverso l’utilizzo delle giacenze di tesoreria”.
Info: Governo italiano.