NAPOLI – Il Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali ha decretato il 25 gennaio 2013 lo stato di calamità per aiutare gli agricoltori campani colpiti da avversità atmosferiche.
Il provvedimento riguarda i territori agricoli delle province di Salerno, Avellino e Caserta colpite da siccità tra il 1° giugno e il 10 ottobre 2012.
Gli agricoltori interessati dal provvedimento potranno ottenere “contributi in conto capitale fino all’80% del danno sulla produzione lorda vendibile, prestiti ad ammortamento quinquennale per le maggiori esigenze di conduzione aziendale, proroga delle rate delle operazioni di credito in scadenza nell’anno in cui si è verificato l’evento calamitoso, esonero parziale del pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali in scadenza nei dodici mesi successivi alla data in cui si è verificato l’evento”.
Bisognerà dimostrare di aver subito danni superiori al 30% della produzione lorda vendibile.
Le domande potranno essere presentate alle autorità elencate dalla Regione Campania entro 45 giorni dalla pubblicazione del provvedimento in G.U.
Info: stato calamità agricoltori campani.