TORINO – Continuano le indagini e i procedimenti che coinvolgono gli stabilimenti Eternit. La procura di Torino sta indagando ora sugli stabili di Siracusa. Si indaga sui casi di 68 decessi correlabili a patologie da amianto. Le indagini dovrebbero confluire nell’inchiesta bis a carico dei vertici della società.
Sul procedimento grava però un’incertezza dovuta alla recente spending reiview del Governo. Con il rimodellamento delle competenze dovute al decreto, la procura di Torino del pm Raffaele Guariniello, potrebbe perdere l’autorità territoriale su Cavagnolo, Caselle, Balangero, autorità che diverrebbe appannaggio di Ivrea. A quel punto i fascicoli delle inchieste Eternit dovrebbero essere trasferiti nella nuova sede.
Guariniello intanto ha aperto una nuova indagine sulle morti di 300 marinai della Marina militare. Morti dovute a mesotelioma pleurico e avvenute dal 1981 a oggi. Venti gli ufficiali indagati. Le navi inquisite sarebbero state di stanza a La Spezia e a Taranto. Prescritta la bonifica delle imbarcazioni ancora in uso oggi.