PISTOIA – Si allunga nell’ultimo mese è la scia di sangue dei lavoratori deceduti. E purtroppo si aggiunge un altro operaio, Gino Nisticò, morto a Sant’Agostino (zona industriale di Pistoia) mentre effettuatava lavori di ristrutturazione all’interno di un laboratorio di pasticceria: dai primi rilievi è emerso che l’operaio è stato travolto da un pannello di cemento. Sul luogo sono intervenuti le forze di polizia, per ricostruire l’incidente e valutare se Nisticò stesse effettuando i lavori in violazione della normativa sulla sicurezza, il Testo Unico 81 del 2008.
Sulla necessità di promuovere un’adeguata formazione per la tutela della salute e sicurezza dei lavoratori, al fine di evitare simili tragedie, sono intervenuti il vicepresidente del Consiglio regionale Roberto Benedetti, la responsabile regionale della Consulta su sanità e politiche sociali del Pdl, Annamaria Celesti, e il vicepresidente della Commissione IV (Sanità) Stefano Mugnai, consigliere regionale del Pdl. L’obiettivo è riuniore intorno a un tavolo i rappresentanti dei lavoratori e le istituizioni, per individuare iniziative concrete per prevenire infortuni e incidenti: in Toscana, infatti, nel 2010 si sono registrati 23 incidenti mortali, che hanno coinvolto i lavoratori della zona.