TORINO – Il sostituto procuratore Raffaele Guariniello ha aggiunto un nuovo caso al fascicolo già aperto riguardante la sede RAI di Torino via Cernaia e la morte per mesotelioma pleurico di un dirigente impiegato negli uffici per 30 anni. .
Il nuovo caso è quello di un’impiegata in pensione, anch’essa in servizio nel palazzo di via Cernaia per una ventina di anni, ora colpita da mesotelioma pleurico.
Questo nuovo caso implicherà l’aggiunta all’accusa di omicidio colposo, anche del reato di lesioni colpose. Sono indagati ex dirigenti che dal 1967 al 1999 si sono alternati nel ruolo di datore di lavoro. Per l’accusa sono venuti meno agli obblighi di tutela della salute e sicurezza dei lavoratori sottovalutando la presenza di amianto nell’edificio, un grattacielo costruito negli anni ’60 con una struttura di acciaio coibentata in amianto spruzzato.