PISTOIA – Presentato dalla Provincia di Pistoia il rapporto dell’Osservatorio Provinciale Sicurezza e Salute nei luoghi di lavoro Analisi dati 2010-2011.
Il documento sintetizza i dati INAIL e i dati raccolti dagli enti che fanno parto del Tavolo Interistituzionale del Lavoro, ovvero Direzione Territoriale del Lavoro, INPS, ASL 3 Pistoia, Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco.
Rilevata una tendenza alla riduzione degli infortuni, con uno scarto tra il 2008 e il 2011 pari al 22%. Nel 2011 sono stati registrati 3922 casi di infortuni. Di questi l’88% è avvenuto nell’industria e nei servizi. 1.237 le donne infortunate, il 31,5%. 200 gli infortuni che hanno comportato inabilità permanente.
Il rapporto per la prima volta ha incrociato i propri dati con quelli dell’Osservatorio Provinciale sul Mercato del lavoro. Scopo dell’integrazione, l’analisi della correlazione possibile tra calo dell’occupazione, cassa integrazione e quantità di infortuni.
“In tal senso è stato evidenziato come la tendenza alla riduzione degli infortuni, -22% negli ultimi 4 anni, non sia strettamente legata alle tendenze occupazionali: si nota, ad esempio, il trend positivo dell’occupazione in agricoltura e floro-vivaismo (nel 2011 si registra un +120% sul numero di addetti del 2008) in controtendenza rispetto all’andamento infortunistico in agricoltura (-22,4%); particolarmente significativo anche il caso dell’edilizia, settore in cui, a una contrazione costante degli infortuni negli anni 2008 – 2011 (con una riduzione media del 37%), corrispondono aumenti nel numero di addetti nel 2009 e nel 2010 (+3% e +19%) e una caduta del 10% nel corso del 2011”.
27 infortuni mortali negli ultimi 4 anni.
Info: Provincia Pistoria – Prevenzione e Sicurezza.