ROMA – Drammatico incidente ieri a Roma. Un operaio rumeno di 27 anni Robert Iulian Kessle è stato dilaniato dall’esplosione di una bomba a mano trovato all’interno di un appartamento che stava ristrutturando in via Tuscolana a Roma. L’ordigno, tra quanto generalmente in dotazione all’esercito italiano, si trovava in uno zaino con altre armi e munizioni. Il proprietario dell’appartamento è un ex militare che dovrà rispondere del possesso illecito del proprio arsenale. Ora in arresto.
Il 27 giugno sulla via Aurelia a Tarquinia in provincia di Viterbo una donna di 48 è morta travolta mentre lavorava nella manutenzione stradale, travolta dall’auto utilizzata per segnalare i lavori in corso e sulla quale si trovavano suo marito di 50 anni e sua figlia di 28. L’auto è stata tamponata da una betoniera, il conducente è stato sottoposto a test per alcol e stupefacenti. Il marito della donna deceduta è in gravi condizioni in prognosi riservata.
Ancora il 27 giugno ad Agropoli nel salernitano Luigi Renzi, operaio di 30 anni, è rimasto ucciso schiacciato da un camion e un container nel piazzale antistante il cantiere in cui stava lavorando. Aperte le indagini dei Carabinieri.
Il 26 giugno a Termoli un carpentiere di 51 anni Antonio Splendido originario di San Severo in provincia di Foggia è morto cadendo da un ponteggio in un cantiere edile. L’operaio è caduto dal terzo piano. Cantiere sotto sequestro.
A Gazzo Padovano, in provincia di Padova, il 24 giugno un agricoltore di 66 anni, Lorenzo Zaccaria è morto schiacciato dal ribaltamento trattore nella propria azienda agricola.