ROMA – Il 24 luglio a Modugno, provincia di Bari, un’esplosione in una fabbrica di fuochi d’artificio ha causato la morte di 9 persone. Aperta l’inchiesta dalla procura di Bari.
Attualmente indagato Antonio Bruscella, socio dell’azienda rimasto illeso dopo l’incidente. Un altro socio Michele Bruscella, è morto nell’esplosione. Sul caso ha aperto un’inchiesta anche la Commissione infortuni lavoro del Senato.
Questa notte a Roma, un uomo di 53 anni addetto alla manutenzione idrica è morto dopo essersi calato nella camera delle condutture.
Il 27 luglio a Margherita di Savoia, provincia Barletta Andria Trani, un uomo di 60 anni è morto in una salina, travolto dal suo muletto.
Il 24 luglio a Termoli, provincia di Campobasso, un uomo di 39 anni è morto in cantiere folgorato da una scarica di corrente.
Il 21 luglio a Narni, un uomo di 75 anni è morto schiacciato dal suo trattore.
Il 20 luglio a Marghera, un uomo di 53 anni, è morto colpito al petto da un getto d’acqua mentre manovrava una lancia a pressione.
Il 19 luglio a San Bernardino di Lugo, in provincia di Ravenna, un uomo di 53 anni è morto colpito al petto da un pezzo di un macchinario.
Il 16 luglio a Gela, un operaio di 65 anni è morto cadendo dal tetto di un capannone.
Il 12 luglio a Rovereto un uomo di 39 anni è morto in cantiere cadendo da un’impalcatura.
Il 10 luglio a Brescia un uomo di 38 anni è morto in ospedale per i postumi della caduta da un’impalcatura che l’aveva coinvolto il giorno precedente.
Il 6 luglio a Borgaro Torinese, un uomo di 59 anni è morto schiacciato da un macchinario.
Il 4 luglio a Pordenone, un uomo di 48 anni è morto schiacciato da un carico.
Il 4 luglio a Orroli, in provincia di Nuoro, un uomo di 24 anni è morto cadendo da un ponteggio lavorando vicino una diga.