Mercoledì 1° maggio 2019 in occasione della Festa del Lavoro il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha deposto una corona di fiori al monumento in ricordo delle vittime sul lavoro che si trova nel piazzale della sede Inail a Roma.
La cerimonia ha anticipato la celebrazione ufficiale della Giornata che si è tenuta al Quirinale nel Salone dei Corazzieri, alla presenza dello stesso Capo dello Stato. Questo il testo dell’intervento del Presidente Mattarella. Questo il passaggio riguardante la prevenzione e la sicurezza:
“La sicurezza sul lavoro è un altro pilastro di legalità.
Pochi giorni addietro – il 24 aprile – quattro persone sono morte sul lavoro: nel porto di Livorno, a Savigliano, nel Cuneense, a Sestu vicino Cagliari, a Ravello nel Salernitano.
Ho appena consegnato le Stelle al merito alla memoria ai familiari di due caduti sul lavoro – Ilario Rifaldi e Alberto Pedon – con essi ricordiamo, con grande tristezza e rimpianto, tutti coloro che sul lavoro hanno perso la vita.
Laddove vengono utilizzati i sistemi più adeguati e le moderne misure anti-infortunistiche, i livelli di sicurezza sono cresciuti. Lavorare senza pericolo è non solo possibile, ma irrinunciabile. Tuttavia gli incidenti continuano, causando lutti, invalidità, sofferenze immani alle vittime e ai loro familiari.
Non possiamo tollerare alcun evento mortale sul lavoro”.
Presenti alla celebrazione della Festa del Lavoro al Quirinale il vice presidente del Consiglio dei Ministri e ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Luigi Di Maio; il vice presidente della Camera dei Deputati, Mara Carfagna; il vice presidente della Corte Costituzionale, Mario Rosario Morelli; il senatore questore del Senato, Laura Bottici.