ROMA – Il 4 settembre a Villanova del Ghebbo, Rovigo, Nicola Rosina, 25 anni, è morto schiacciato da una pedana idraulica. Il ragazzo stava scaricando da un camion materiale per asfaltare un marciapiede.
Il 4 settembre, Paola Labriola, 53 anni, psichiatra del Centro di salute mentale di via Tenente Casale, Bari, è stata uccisa da un suo paziente, Vincenzo Poliseno, con ventotto coltellate.
Il 3 settembre a Temù, in provincia di Brescia, un giovane operaio di Josep Klaric, 32 anni è morto schiacciato dall’escavatore che stava utilizzando.
Il 30 agosto A Beverino, in provincia di La Spezia, Luca Pellegrini operaio di 23 anni è morto schiacciato dalla ruspa sulla quale stava lavorando.
Il 30 agosto, Santo Giulino, cantoniere di 44 anni originario di Ganci in provincia di Palermo, è morto investito sull’autostrada Palermo – Catania, all’altezza di Ponte Cinque Archi.
Ancora, il 30 agosto Mario Orlando, 53 anni, di Taurisano in provincia di Lecce, è morto in un salumificio, preso dalle lame di un’impastatrice.