ROMA – Giornata nazionale del sacrificio del lavoro italiano nel mondo. Ricorre oggi 8 agosto la celebrazione della tragedia che nel 1956 a Marcinelle (Charleroi), Belgio, causò nel Bois du Cazier la morte di 262 minatori, 136 dei quali italiani.
Cerimonie, messaggi e riflessioni si susseguono da giorni, istituzioni, amministrazioni, enti, nazionali e locali.
Questa mattina, il sito del Quirinale, ha diffuso la nota ufficiale della Presidenza della Repubblica. La riportiamo integralmente.
“Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in occasione del 58° anniversario della tragedia di Marcinelle, ha inviato il seguente messaggio: Desidero esprimere, nella triste ricorrenza della terribile sciagura di Marcinelle, sentimenti di commossa e sincera partecipazione a quanti con la loro presenza oggi testimoniano imperituro affetto verso i numerosi minatori, italiani e non, che persero la vita al Bois du Cazier 58 anni fa.
Il tempo trascorso non attenua il ricordo di una tragedia simbolo del sacrificio del lavoro italiano nel mondo. Essa costituisce tuttora motivo di riflessione sui pressanti temi dell’integrazione degli immigrati e della sicurezza sul luogo del lavoro, nonché forte sprone a perseguire questi obiettivi con il massimo impegno delle istituzioni italiane ed europee e di tutte le forze sociali.
In memoria di quel funesto giorno di cinquantotto anni fa, rivolgo il mio pensiero di solidarietà e vicinanza ai familiari delle vittime della tragedia del Bois du Cazier e di ogni altra nella quale sono drammaticamente periti nostri connazionali”.
I 136 minatori italiani morti provenivano da Abruzzo, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli, Lombardia, Marche, Molise, Puglia, Sicilia, Toscana, Trentino e Veneto. 40 dei 136 dal paese abruzzese Manoppello.
Cerimonia di commemorazione in corso da questa mattina anche nella stessa Charleroi (Marcinelle). Presenti per l’Italia il sottosegretario Mario Giro, il presidente del Consiglio regionale Abruzzo Giuseppe Di Pangrazio.
Dal 2012 i siti minerari della Vallonia Grand-Hornu, Bois-du-Luc, Bois du Cazier e Blegny-MineMarcinelle sono patrimonio mondiale Unesco.
Info:
messaggio Presidente della Repubblica
messaggio ministro Esteri Mogherini