BOLOGNA – Siglato dalla Direzione generale Sanità e Politiche sociali della Regione Emilia-Romagna e dalla Direzione regionale Inail un accordo che migliora e velocizza i percorsi di cura, riabilitazione e reinserimento di lavoratori colpiti da malattia professionale o infortunati.
Procedure più semplici, un ampliamento dell’offerta dei servizi sanitari a disposizione degli assicurati e tempi certi e veloci per l’erogazione delle cure. Questi i tre punti salienti dell’accordo che prevedono che:
- grazie alla stipula di convenzioni con le strutture pubbliche e privare, anche termali, accreditate presso il Servizio sanitario regionale l’Inail possa erogare ai propri assicurati prestazioni riabilitative integrative (quali idromassoterapia, linfodrenaggio manuale o ginnastica vascolare in acqua) a titolo gratuito;
- le aziende Usl di residenza dell’interessato si facciano carico dell’erogazione delle prestazioni inserite nei Lea, Livelli essenziali di assistenza;
- i tempi delle erogazioni delle cure siano stabiliti in sede di convenzione tra Inail e le strutture del Ssr.
Per monitorare sull’efficace funzionamento di quanto sancito l’accordo prevede l’istituzione di un tavolo tecnico di confronto.
L’accordo, che avrà durata triennale, vuole essere una prima risposta alla progressiva emersione delle malattie professionali, fenomeno diffuso in tutte le regioni italiane, che in Emilia Romagna dal 2009 al 2013 ha segnato un aumento percentuale del 60,64%.
Info: portale Regione Emilia-Romagna
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