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Tragedia di Cannavinelle, 60° anniversario a Mignano Monte Lungo

CASERTA – Si celebrerà il 25 marzo a Mignano Monte Lungo il 60° anniversario della tragedia di Cannavinelle, evento rimasto nella storia quale il più grave disastro sul lavoro del secondo dopoguerra.

Sessant’anni fa la SME, Società meridionale elettricità, stava realizzando una grande opera per coinvogliare l’acqua del fiume Volturno e utilizzarla per l’alimentazione della centrale idroelettrica di Monte Lungo. Nel corso dei lavori il 25 marzo 1952 una improvvisa esplosione nel cuore della montagna costò la vita a quarantadue operai.

La tragedia scosse profondamente l’opinione pubblica e fu decisiva per la creazione di strumenti legislativi per la tutela della salute e sicurezza dei lavoratori.

Nel giorno del sessantesimo anniversario il comune di Monte Lungo insieme a Enel, società che ora gestisce la centrale, e con la partecipazione delle istituzioni e delle organizzazioni sindacali, intende dare massimo risalto al significato della giornata affinché sia monito e occasione per diffonder su ampia scala l’importanza della sicurezza.

In questa ricorrenza particolarmente significativa, le celebrazioni si svolgeranno in diversi momenti pensati per creare diverse occasioni di riflessione e partecipazione per la cittadinanza tutta e riunendo insieme parenti delle vittime con testimoni, autorità e sindacati per dare vita a momenti dedicati al ricordo ma anche ad una riflessione concreta sull’importanza della sicurezza sul lavoro

Come preambolo al momento culminante della celebrazione, che si svolgerà il 25 marzo, è già visitabile all’interno del palazzo comunale una mostra fotografica voluta dal Comune di Monte Lungo e realizzata in collaborazione con Enel, dedicata a raccontare con immagini e documenti d’epoca ma anche con supporti multimediali,  le condizioni di lavoro nel secondo dopoguerra e l’evoluzione dell’industria elettrica in Italia .

La giornata del 25 sarà invece caratterizzata dai momenti di forte risonanza emotiva e commemorativa:  on un corteo solenne sarà inaugurata una lapide alla memoria delle vittime e celebrata una Santa Messa.

La celebrazione sarà anche momento di riflessione e approfondimento sulla sicurezza sul lavoro da parte di autorità e istituzioni.  Durante la celebrazione verrà distribuita la pubblicazione“Galleria della morte”.

Per approfondire: Il programma della manifestazione commemorativa.

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