Fra le mansioni che comportano particolari rischi per la sicurezza, l’incolumità e la
salute dei terzi e per le quali la vigente normativa prevede l’attività di verifica delle condizioni di assenza di alcol-dipendenza (accertamenti sanitari) sono inserite quelle inerenti le attività di trasporto.
In particolare sono soggetti agli accertamenti sanitari mirati:
- I conducenti di veicoli stradali per i quali è richiesto il possesso della patente di guida categoria C, D, E;
- i conducenti per i quali è richiesto il certificato di abilitazione professionale per la guida di taxi o di veicoli in servizio di noleggio con conducente, oppure il certificato di formazione professionale per guida di veicoli che trasportano merci pericolose su strada.
Naturalmente gli accertamenti vanno eseguiti, sempre nell’ambito del trasporto, a favore di chi esercita attività per le quali è richiesto un certificato di abilitazione per l’espletamento di lavori pericolosi a causa dell’impiego di gas tossici o per la fabbricazione e l’uso di fuochi di artificio.
Ma anche, per fare qualche esempio, a carico:
- Del personale addetto direttamente alla circolazione dei treni e alla sicurezza dell’esercizio ferroviario;
- del personale conduttore per le imbarcazioni da diporto adibite a noleggio nelle acque interne;
- dei controllori di volo e gli esperti di assistenza al volo;
- degli addetti alla guida di macchine di movimentazione terra e merci.
Infine, devono sottoporsi alle visite di accertamento sanitario mirato coloro che svolgono funzioni operative proprie degli addetti e dei responsabili della produzione, del confezionamento, della detenzione, del trasporto e della vendita di esplosivi.