Il DL 5/2012 in materia di semplificazioni e sviluppo, entrato in vigore il 10 febbraio, è stato approvato dal CDM nelle sedute del 27 gennaio e del 3 febbraio. Fra gli obiettivi del Decreto, quello di limitare le procedure burocratiche a carico delle imprese, ma con l’atteso provvedimento il Governo è intervenuto anche sui temi dell’efficienza energetica, dell’edilizia e degli appalti.
Nella parte che riguarda le semplificazioni burocratico amministrative, all’art. 19, è di non poco valore la novità apportata in materia di LUL, il libro unico del lavoro che dal 2008 (artt. 39 e 40 del DL 112/2008), sostituisce il libro paga e matricola e gli altri libri obbligatori dell’impresa, nel quale vanno iscritti tutti i lavoratori subordinati, i collaboratori coordinati e continuativi e gli associati in partecipazione con apporto lavorativo. Il recente decreto, a proposito dell’obbligatorietà della tenuta del documento aziendale, che riguarda tutti i datori di lavoro privati – ma non i datori di lavoro domestici – chiarisce che “l’omessa registrazione si riferisce alle scritture complessivamente omesse e non a ciascun singolo dato di cui manchi la registrazione” e inoltre che la nozione di infedele registrazione si riferisce alle scritturazioni dei dati… rispetto alla qualità o quantità della prestazione lavorativa effettivamente resa o alle somme effettivamente erogate”.
Sempre sul piano dello snellimento degli adempimenti amministrativi a carico delle imprese il Governo adotterà, entro il 2012, uno o più regolamenti secondo questi “principi e criteri direttivi”:
a) Semplificazione e razionalizzazione delle procedure amministrative, anche mediante la previsione della conferenza di servizi telematica aperta a tutti gli interessati…;
b) previsione di forme di coordinamento, anche telematico, di attivazione ed implementazione delle banche dati consultabili tramite i siti degli sportelli unici comunali”.
Allo scopo, sono previste convenzioni fra Anci, Unioncamere, Regioni e Portale nazionale impresa in un giorno, che permetteranno di conoscere contestualmente gli oneri, le
prescrizioni ed i vantaggi per ogni intervento, iniziativa ed attività delle aziende. Entro l’anno, con l’adozione de i regolamenti, verranno abrogate un numero consistente di norme in materia di oneri amministrativi sulle imprese.
Continua domani…