Richiedi un preventivo gratuito

Per il DURC delle società di capitali, no ai controlli sulla posizione dei singoli soci

In una società di capitali la verifica degli obblighi contributivi previdenziali nei confronti dell’INPS deve essere effettuata anche sulla posizione personale dei singoli soci? E in tal caso,  in presenza di eventuali pregresse irregolarità contributive, il DURC deve essere negato alla società richiedente?

Sull’argomento, proposto alla Commissione Interpelli dal consiglio nazionale dell’Ordine dei consulenti del lavoro, si è avuta innanzitutto la precisazione che, in merito alle società di capitali (*) , “trattandosi di persone giuridiche caratterizzate da autonomia patrimoniale “perfetta” e,  quindi, dalla separazione completa tra il capitale sociale e il patrimonio personale dei soci, il controllo di regolarità nei versamenti contributivi deve essere effettuato sulla contribuzione dovuta dai datori di lavoro per i lavoratori con rapporto di lavoro subordinato e dai committenti/associanti che occupano lavoratori con rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, resa anche nella modalità   a progetto, aventi per oggetto la prestazione di attività svolte senza vincolo di subordinazione”.

Perché? Perchè nelle società di capitali l’irregolarità della posizione contributiva personale dei singoli soci è irrilevante per l’accertamento dell’irregolarità delle stesse società, le quali non possono essere chiamate a rispondere delle irregolarità contributive dei singoli soci.

E poiché 1) sul patrimonio sociale non possono trovare soddisfazione i creditori personali del socio e 2) i creditori sociali non possono procedere sul patrimonio personale dei soci, la posizione dei soci “non deve essere oggetto di verifica al fine del rilascio del DURC richiesto per la verifica della regolarità della società”.

Diverso il caso delle società di persone, per le quali, conclude la Interpelli, la verifica è necessaria in relazione al versamento contributivo dovuto dal socio sulla propria posizione.

(*) Queste società sono regolate dal regime patrimoniale civilistico  e,  in quanto titolari di un proprio patrimonio del tutto autonomo e distinto da quello dei soci, rispondono delle obbligazioni sociali nei limiti del proprio patrimonio.

Leggi anche:
interpelli Ministero Lavoro 24 gennaio 2013
DURC imprese concordato preventivo

Ti potrebbe interessare

Contenuti sponsorizzati
    Condividi questo articolo