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Infortuni dei cantieri stradali, le lesioni più frequenti

La categoria degli operatori dei cantieri stradali viene classificata dalla Banca dati professioni dell’INAIL come Unità professionale dei Manovali e personale qualificato della costruzione e manutenzione delle strade… e altre opere pubbliche.

I dati della Banca dati che si riferiscono all’anno 2009 per quanto riguarda la tipologia degli infortuni denunciati per natura della lesione, riportano che per il 33% le lesioni si riferiscono a lussazione-distorsione-distrazione, per il 29% a contusioni, per il 17% a ferite, per il 10% a fratture, per il 6% a corpi estranei.

Se si vuole conoscere la sede della lesione degli infortuni, sempre secondo i Dati INAIL 2009, è la mano (18%) a coprire il primo posto dei casi denunciati, seguita dalla colonna vertebrale (15%), dalla caviglia (9%), dal ginocchio (8%), dagli occhi e dal cranio,(6%). Meno interessate la gamba, il gomito, il polso e la faccia (intorno al 4%).

Continuando l’analisi dei infortuni nei cantieri stradali, si osserva che quelli della caduta dall’alto all’interno degli scavi e di seppellimento a causa del franamento del fronte scavo sono rischi molto frequenti e possono causare infortuni di elevata entità, talvolta anche mortali.

Il rischio di caduta dall’alto deriva dalla mancanza di protezione dei bordi dello scavo mentre quello di seppellimento è provocato dal cedimento della parete di taglio, a causa, ad esempio degli accumuli di materiale sul ciglio, ma anche delle vibrazioni-scuotimenti, ma spesso dalla pioggia intensa.

Occorre sempre montare le recinzioni, i parapetti o le tavole a chiusura degli scavi aperti, procedura prevista nel piano operativo di sicurezza (POS) insieme a quella che prevede l’armatura del fronte scavo, il sostegno delle pareti con puntellazioni o blindaggi.

Nell’Opuscolo dell’INAIL di Vicenza sull’argomento (2011), da cui ho preso il materiale dell’indagine, si consiglia di depositare la terra di risulta lontano dal bordo e di mettere in opera sistemi adatti – es. le tavole puntellate – per impedire la frana del fronte scavo.
Gli operatori, per scendere nello scavo, devono usare scale idonee e fissate alla sommità.
Buona regola generale è quella di mantenere pulita l’area prospiciente lo scavo.

Leggi anche: Rumore e vibrazioni, nel cantiere stradale spesso si ignorano.

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