Richiedi un preventivo gratuito

Modalità telematica per libro unico e per comunicazioni in materia di lavoro

0

Fra i decreti attuativi del Jobs Act, approvati il 4 settembre ed entrati in vigore il 24 settembre, è ancora il DLgs 151/2015 a richiamare il nostro interesse per una serie di argomenti ricompresi nel Capo II del Titolo I*.

Primo, il libro unico del lavoro, che, secondo l’art. 15 del decreto attuativo, dal 1° gennaio 2017 , sarà tenuto, in modalità telematica, presso il Ministero del Lavoro.

Per effetto dell’art. 39 del DL 112/2008** nel libro unico del lavoro deve essere effettuata ogni annotazione relativa a dazioni in danaro o in natura corrisposte o gestite dal datore di lavoro, comprese le somme a titolo di rimborso spese, le trattenute a qualsiasi titolo effettuate, le detrazioni fiscali, i dati relativi agli assegni per il nucleo familiare, le prestazioni ricevute da enti e istituti previdenziali.

Il libro unico del lavoro deve anche contenere un calendario delle presenze, da cui risulti, per ogni giorno, il numero di ore di lavoro effettuate da ciascun lavoratore subordinato, l’indicazione delle ore di straordinario, delle eventuali assenze dal lavoro, anche non retribuite, delle ferie e dei riposi.

Il libro unico del lavoro deve essere compilato per ciascun mese di riferimento, entro la fine del mese successivo.

Il secondo comma dell’art. 15 del DLgs 151 prevede che vengano stabilite*** le modalità tecniche e organizzative per l’interoperabilità , la tenuta, l’aggiornamento e la conservazione dei dati contenuti nel libro unico del lavoro.

Secondo, le comunicazioni telematiche. Questo il testo dell’art. 16 del decreto attuativo. “Tutte le comunicazioni in materia di rapporti di lavoro, collocamento mirato, tutela delle condizioni di lavoro, incentivi, politiche attive e formazione professionale; ma anche il nullaosta al lavoro subordinato per cittadini extracomunitari nel settore dello spettacolo,  si effettuano esclusivamente in via telematica secondo i modelli di comunicazione, i dizionari terminologici e gli standard tecnici di cui al decreto del Ministro del lavoro del 30 ottobre 2007”.

Spetterà a un decreto del Ministro del Lavoro, di concerto con il Ministero per la semplificazione e la pubblica amministrazione, da emanare entro 9o giorni dalla pubblicazione del decreto 151 in GU, l’individuazione delle comunicazioni in via telematica.
Allo scopo di armonizzare e semplificare le informazioni richieste, in quella occasione si procederà all’aggiornamento dei modelli esistenti.

* “Razionalizzazione e semplificazione in materia di costituzione e gestione del rapporto di lavoro”.
** Disposizioni sugli adempimenti di natura formale nella gestione dei rapporti di lavoro.
*** Con decreto del Ministero del lavoro entro entro sei mesi dalla data di entrata in vigore del decreto attuativo 151.

Info: Decreto Legislativo 14 settembre 2015 n.151

Continua mercoledì 30 settembre 2015: impianti audiovisivi 

Leggi

Datore lavoro 5 dipendenti primo soccorso e antincendio 
Ispettorato nazionale del lavoro 

Ti potrebbe interessare

Contenuti sponsorizzati
    Condividi questo articolo