Approfondimento sul “Rapporto 2012 del Ministero del lavoro sull’attività di vigilanza in materia di lavoro e previdenza”: 3.
Nel Rapporto 2012 del Ministero del lavoro sull’attività di vigilanza, un capitolo a sé hanno meritato le categorie di lavoratori svantaggiati.
In occasione degli accertamenti ispettivi effettuati a tutela delle categorie di soggetti
tradizionalmente più deboli nell’ambito del mercato del lavoro, sono emerse le violazioni che esamino qui sotto:
Minori.
Sono state accertate 897 fattispecie di rilevanza penale, con riferimento, in particolare, al settore del terziario in cui maggiore risulta la percentuale (78%) di impiego dei minori (704 violazioni). E sono queste le Regioni dove maggiore è stato il numero di violazioni per l’impiego irregolare dei minori: Lombardia (130), Puglia (125), Emilia Romagna (105).
Disabili.
Le verifiche sulla regolarità degli adempimenti richiesti dalla L.68/1999, con particolare riguardo alla copertura dell’aliquota obbligatoria di unità appartenenti alle categorie protette, hanno comportato, nel corso del 2012, la contestazione di 669 violazioni amministrative.
Lavoratrici madri e parità uomo/donna.
Gli accertamenti degli ispettori dei diversi organi di vigilanza sul lavoro e la previdenza messi in atto:
- per contrastare fenomeni discriminatori in materia di parità uomo/donna;
- per assicurare l’effettiva tutela delle lavoratrici madri;
hanno comportato la rilevazione di 445 violazioni di natura penale, concentrate nel settore terziario (368).
Extracomunitari clandestini.
Nel periodo gennaio-dicembre 2012 sono stati trovati al lavoro, nel corso degli accertamenti ispettivi, 1.601 lavoratori extracomunitari privi del permesso di soggiorno.
Questi i settori produttivi interessati:
- industria 622 unità;
- terziario, 544;
- edilizia, 254;
- agricoltura, 181.
3 di 4 continua mercoledì 6 marzo…
Leggi i primi due approfondimenti:
Incidenti mortali edilizia
Lavoro nero