Scade il 1° marzo 2015, il termine per la presentazione delle domande di riconoscimento dello svolgimento di lavori particolarmente faticosi e pesanti, a favore dei lavoratori soggetti che perfezionano i prescritti requisiti nell’anno 2015.
Lo comunica l’Inps con un messaggio del 30 dicembre 2014 che, richiamato il DLgs 67/2011 (Accesso anticipato al pensionamento… di tale categoria di lavoratori, Nda) ricorda che il beneficio viene concesso “anche da dipendenti delle Gestioni dipendenti privati e pubblici… che raggiungono il diritto alla pensione di anzianità con il cumulo della contribuzione versata in una delle Gestioni speciali dei lavoratori autonomi secondo le regole (Appositamente previste, Nda)”.
I lavoratori impegnati in mansioni particolarmente usuranti, per quelli addetti alla “linea catena” e per i conducenti di veicoli adibiti a servizio pubblico di trasporto collettivo possono conseguire il trattamento pensionistico se entro il 2015 maturano i requisiti di almeno 35 anni di anzianità contributiva, un’età minima di 61 anni e 3 mesi, la quota 97,3 (98,3 se lavoratori autonomi).
I requisiti sono adeguati all’incremento della speranza di vita per effetto del DM 6 dicembre 2011, in attuazione dell’art. 12 della L.122/2010 (Finanziaria che ha introdotto dal 1° gennaio 2011, una nuova disciplina in materia di decorrenza della pensione di vecchiaia).
Per i lavoratori notturni il beneficio viene riconosciuto in riferimento ai requisiti posseduti dagli interessati a seconda del numero dei giorni lavorativi (pari o superiore a 78 all’anno, da 72 a 77 all’anno, da 64 a 71 all’anno).
La domanda del riconoscimento, conclude il messaggio dell’Inps, deve riportare tutte le informazioni che sono considerate condizioni necessarie ai fini della procedibilità dell’istanza. In particolare l’interessato deve:
- indicare la volontà di avvalersi, per l’accesso al pensionamento, del beneficio;
- specificare i periodi per i quali è stata svolta ciascuna delle attività considerate come particolarmente faticose e pesanti;
- in caso di lavoro notturno dovranno essere indicate anche il numero delle notti per ciascun anno.
Info: Inps messaggio 30 dicembre 2014