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Finalità del Decreto del Ministero dell’interno del 18 luglio, pubblicato sulla GU del 28 luglio, è quella di emanare specifiche disposizioni di prevenzione incendi per le attività di interporto*. Il provvedimento entrerà in vigore il 29 agosto 2014.
Per l’art. 1, le disposizioni si applicano per la progettazione, la costruzione e l’esercizio degli interporti con superficie superiore a 20.000 m².
Quanto alle attività a rischio specifico presenti nelle aree comuni dell’interporto, l’allegato del decreto-regola tecnica rinvia in generale alle norme tecniche di prevenzione incendi e ai criteri tecnici generali di prevenzione incendi di cui all’art. 15 del DLgs 139/2006**.
La Regola tecnica prescrive le norme alle quali attenersi in merito all’ubicazione e alle caratteristiche che devono possedere le aree per consentire l’intervento dei mezzi di soccorso in ordine, fra l’altro in ordine:
- agli accessi (devono avere una larghezza minima di 3, 5 m, un’altezza libera di 4 m, un raggio di volta di 13 m, una pendenza non superiore al 10%, una resistenza al carico di almeno 20 t);
- alla segnaletica stradale.
Specifica è la serie di disposizioni che riguardano:
- gli impianti tecnologici di servizio;
- gli impianti elettrici a servizio dell’interporto, e quindi dell’illuminazione esterna, del sistema di allarme, ecc;
- i locali per il deposito delle merci;
- le aree per il terminale ferroviario;
- le aree per la sosta degli autoveicoli.
Dettagliata è la materia sulla sicurezza dei lavoratori, dalla segnaletica alla più generale organizzazione-gestione della sicurezza antincendio.
Quest’ultima deve essere di tipo coordinato e coerente con il TU 81/08, prevedendo quindi, fra l’altro, anche l’elaborazione di un piano generale di emergenza per ciascuna delle attività affidatarie presenti nell’area, ed inoltre l’esistenza di un apposito locale per la gestione dell’emergenza ed il soccorso, che deve essere “operativo ed immediatamente accessibile”, la presenza, beninteso, di un servizio di sicurezza antincendio disponibile 24 ore, i cui incaricati devono essere adeguatamente formati in funzione della corretta attuazione delle misure minime di soccorso.
L’art. 4 dell’allegato al Decreto del 18 luglio (applicazione delle disposizioni tecniche) elenca i requisiti degli interporti a seconda che essi siano di nuova fabbricazione o che siano già esistenti al momento della pubblicazione del provvedimento.
*“Insieme di infrastrutture funzionali al sistema intermodale logistico costituite in un complesso organico finalizzato: al deposito, allo scambio fra diverse modalità di trasporto delle merci, alla logistica integrata, comprensive delle infrastrutture e dei servizi affidati anche a soggetti terzi rispetto al responsabile dell’attività”.
** Riassetto delle disposizioni relative alle funzioni ed ai compiti del Corpo nazionale
dei vigili del fuoco.
Info: decreto 18 luglio 2014.
Ndr: sulla Gazzetta Ufficiale del 28 luglio 2014 è stata pubblicata con Decreto 17 luglio 2014 anche la Regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, la costruzione e l’esercizio delle attivita’ di aerostazioni con superficie coperta accessibile al pubblico superiore a 5.000 m².