Due notizie di rilievo per le scuole occupano le prime pagine dei media di questi giorni. La prima riguarda l’assegnazione di 150 milioni alle Regioni da destinarsi alla riqualificazione e la messa in sicurezza , la seconda il finanziamento di interventi di adeguamento antisismico e di prevenzione incendi negli edifici scolastici.
L’assegnazione dei 150 milioni era stata prevista dal decreto Del fare che aveva indicato nel 15 ottobre scorso la data entro la quale le Regioni avrebbero potuto presentare al Ministero dell’istruzione le richieste di intervento così come erano state fatte pervenire dagli enti territoriali direttamente interessati.
Scaduto il termine, formata la graduatoria e definiti gli importi fra i 2.515 destinatari dei lavori riconosciuti ammissibili (le domande erano state ben oltre 3.000), ora la somma verrà impegnata per l’appalto delle opere che dovranno essere aggiudicate entro il 28 febbraio 2014, pena la revoca delle risorse stanziate.
Il Del fare aveva previsto anche altri 300 milioni da destinare tra il 2014 e il 2016, tramite l’Inail, all’edilizia scolastica.
Quali le Regioni destinatarie dei finanziamenti più consistenti? Sono:
- la Campania, 18 milioni;
- la Sicilia, 16 milioni;
- la Lombardia 15 milioni;
- il Lazio, 14 milioni;
- la Calabria, 13 milioni;
- la Puglia, 12 milioni;
- la Toscana, 10 milioni;
- il Veneto, 10 milioni.
I lavori comporteranno la riqualificazione e la messa in sicurezza delle scuole statali, in particolare quelle dove è urgente la bonifica dell’amianto (il 29%).
Info: il comunicato del Miur.
Continua giovedì 21 novembre: scuole mutui agevolati.