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Semplificazioni, una specifica sezione del DL per l’agricoltura

Nella sezione “Misure di semplificazione per le imprese agricole” (*), all’art. 25 e segg. del DL 5/2012, è previsto che l’Agenzia per le erogazioni in agricoltura Agea, stipuli delle convenzioni con l’Agenzia delle entrate, l’INPS e le Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura per la connessione alle rispettive banche dati in modo da accelerare i procedimenti amministrativi a favore degli aventi diritto ad aiuti o contributi previsti dalla normativa dell’Unione Europea nell’ambito della Politica agricola comune. Gli stessi  “organismi pagatori… predispongono e mettono a disposizione degli utenti le procedure, anche informatiche, e le circolari applicative correlate”.

Semplificazione anche per il consentito uso dei dati relativi all’impresa contenuti nel fascicolo aziendale elettronico, in quanto i dati acquisiti online faranno fede “nei confronti delle pubbliche amministrazioni per i rapporti che il titolare della azienda agricola instaura ed intrattiene con esse”.

Sempre relativamente all’agricoltura, il decreto semplificazioni (art. 28) modifica il Codice Ambientale (Dlgs 152/2006) cosicché non è considerata “trasporto di rifiuti” la movimentazione dei rifiuti agricoli effettuata per il deposito temporaneo oppure eseguita da un’azienda agricola tra i suoi fondi purché questi siano distanti al massimo 10 Km, oppure ancora da un imprenditore agricolo dai propri fondi al sito della cooperativa agricola di cui è socio.

(*)
Secondo l’ultimo censimento dell’agricoltura ISTAT 2010, “in Italia sono attive 1.630.420 aziende agricole e zootecniche. Nel complesso, la Superficie aziendale totale Sat risulta pari a 17.277.023 ettari e la Superficie agricola utilizzata Sau ammonta a 12.885.186 ettari. In dieci anni la Sat è diminuita dell’8% e la Sau del 2,3%. La dimensione media aziendale è passata, in un decennio, da 5,5 ettari di Sau per azienda a 7,9 ettari (+44,4%). L’effetto delle politiche comunitarie e dell’andamento dei mercati ha determinato l’uscita di piccole aziende dal settore, favorendo la concentrazione dell’attività agricola e zootecnica in unità di maggiori dimensioni e avvicinando l’Italia alla struttura aziendale media europea”.

Continua venerdì…

Leggi anche: DL 5/2012, entro l’anno conferenza di servizi telematica aperta alle imprese.

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