Secondo le definizioni sia della pubblicazione dello IEC* n. 458 che del Vocabolario elettrotecnico internazionale, l’illuminazione di riserva presente nei luoghi di lavoro “consente di continuare o terminare l’attività ordinaria” mentre l’illuminazione di sicurezza ha la funzione di “evidenziare le vie di evacuazione e di garantirne la individuazione e l’utilizzazione con sicurezza”.
Queste le disposizioni della normativa europea CEN (Ente normativo che ha lo scopo di armonizzare e produrre norme tecniche in Europa in collaborazione con enti normativi nazionali e sovranazionali, per esempio l’ISO) e CENELEC (Comitato europeo per la normalizzazione elettrotecnica).
1- L’illuminazione delle uscite d’emergenza deve garantire: a) una sicura uscita dall’edificio attraverso vie di fuga adeguatamente segnalate e chiaramente individuabili; b) la pronta identificazione degli allarmi e delle attrezzature antincendio lungo le vie di uscita.
L’illuminamento* deve essere non inferiore a 2 lux ad 1m dal piano del calpestio, in qualsiasi punto della via di esodo, e di 5 lux in corrispondenza delle scale e delle porte.
2- L’illuminazione contro il panico deve essere presente nelle zone particolarmente ampie e in quelle attraversate dalle vie di esodo.
L’illuminamento non deve essere inferiore a 2 lux.
3- L’ illuminazione di ambienti a grande rischio nei quali gli operatori sono adibiti in processi particolarmente pericolosi, deve consentire un’adeguata procedura di sicurezza.
L’illuminamento minimo previsto deve essere pari al 10% di quello normale e comunque non inferiore a 15 lx e deve essere disponibile entro 0,25 sec.
La UNI CEI 11222:2013**, in vigore dal 7 febbraio 2013 individua le procedure per effettuare le verifiche e la manutenzione periodica degli impianti di illuminazione di sicurezza degli edifici, sia, quindi, degli apparecchi per illuminazione di emergenza (di tipo autonomo o ad alimentazione centralizzata) che di altri eventuali componenti utilizzati nei sistemi di illuminazione di sicurezza.
In un prossimo articolo si analizzeranno in particolare le procedure di manutenzione degli impianti.
* La quantità di luce che arriva su una superficie. Si misura in lux (lx) e si indica con la lettera E.
** Luce e illuminazione – Impianti di illuminazione di sicurezza degli edifici – Procedure per la verifica e la manutenzione periodica.
Continua lunedì 9 febbraio 2015: verifiche periodiche impianti illuminazione sicurezza