SIRACUSA – Più rapidità e controllo nelle indagini per infortunio e malattie professionali. Questo l’obiettivo del protocollo d’intesa, siglato il 3 giugno dalla Procura di Siracusa e dall’Azienda sanitaria provinciale 8.
L’accordo stabilisce in primo luogo che in caso di infortunio sul lavoro o di malattia professionale la titolarità delle attività investigative dovrà ricadere unicamente sul Servizio prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro (Spresal) dell’Asp di Siracusa. La conduzione delle indagini in capo a un soggetto unico dovrà permettere un più attento monitoraggio dell’evolversi della situazione, una maggiore verifica sui dati acquisiti, la riduzione dei tempi di accertamento e una più proficua elaborazione dei dati che resteranno a disposizione per avviare anche ulteriori verifiche.
Nel caso di infortuni mortali o di particolare gravità il protocollo prevede che a fianco dello Spresal possa intervenire anche la polizia giudiziaria del Nictas, Nucleo investigativo circondariale di tutela ambientale e sanitaria, e che nelle indagini per malattie professionali il servizio di prevenzione possa essere coadiuvato da tecnici della prevenzione.
Il protocollo diventerà operativo dal 15 giugno e avrà durata triennale.
Info: Azienda sanitaria provinciale Siracusa.