TRIESTE – Zero Infortuni non è solo una slogan e un traguardo ambito: per diverse unità operative dell’Enel, in Friuli Venezia Giulia, è una solida realtà perché, in alcuni casi, le giornate senza alcun incidente si ripetono ormai ogni giorno da tre anni. In una Italia in cui la catena di feriti e morti sul lavoro sembra purtroppo perdere troppo lentamente le sue maglie, queste sono belle eccellenze che meritano di essere raccontate.
Ad aver raggiunto l’obiettivo di tre anni senza infortuni nella regione solo nel Friuli Venezia Giulia sono ben 5 unità operative della Divisione Infrastrutture e Reti Enel: tre nella provincia di Udine – Tarcento, Cervignano e Latisana – e due in provincia di Pordenone, San Vito al Tagliamento e Maniago.
Ma allargando il discorso al Triveneto la situazione appare per questa azienda ancora migliore: in totale sono ben 17 le unità operative della Divisione Infrastrutture e Reti Enel che da tre anni non fanno registrare incidenti e che raggiungono dunque a pieno titolo il traguardo di ‘zero infortuni’ e, a queste, si aggiunge l’intera zona di Treviso che da altrettanto tempo non fa registrare incidenti in nessuna unità. Risultati importanti per Enel che in questi anni in sicurezza ha investito molto.
”La sicurezza – ha commentato infatti il direttore generale di Enel Fulvio Conti – è il nostro obiettivo più importante. Ed è grazie all’impegno speso in questi anni da tutto il Gruppo che negli ultimi 5 la sicurezza nella nostra azienda è sensibilmente aumentata. Lo dimostra una riduzione del 65 per cento della frequenza degli infortuni e anche una riduzione importante, di oltre il 40 per cento, della gravità degli incidenti. Ma l’obiettivo finale, l’unico che potrà finalmente farci dire soddisfatti, è quella di raggiungere ovunque il risultato di infortuni zero”.