ROMA – Siglato tra regione Lazio e ANMIL un protocollo d’intesa a favore delle vittime degli infortuni. L’assessore al lavoro Mariella Zezza, intervenendo al convegno sulle malattie professionali organizzato da ANMIL in collaborazione con la “Fondazione Sosteniamoli subito” (leggi anche Malattie professionali, convegno ANMIL “Sosteniamoli subito” a Roma) ha ricordato l’impegno e l’attenzione della regione Lazio al problema della sicurezza sul lavoro la ferma volontà di procedere e condividere questa strada anche con l’ANMIL.
Il protocollo appena siglato prevede l’attivazione di sinergie tra regione e ANMIL per fornire a chi ha subito un infortuni sul lavoro tutto il supporto necessario. “Quando un lavoratore subisce un incidente sul luogo di lavoro” – ha dichiarato l’assessore Zezza – “non può e non deve essere lasciato solo”.
Già da gennaio il protocollo prevede l’istituzione di un gruppo di lavoro costituito da psicologi, orientatori e lavoratori, tutte figure necessarie per intervenire a supporto del lavoratore in caso di incidente, con l’obiettivo di facilitare il superamento del momento critico, affrontare il cambiamento e predisporre tutto quanto è necessario per favorire la ripresa della vita sociale e riattivare la possibilità di inserimento lavorativo.
II protocollo sancisce così la fattiva collaborazione tra regione Lazio e ANMIL, già testimoniata dalla realizzazione congiunta di campagne do comunicazione quale la stampa e distribuzione del calendario ANMIL e del libro fotografico “NO!”, opere che attraverso le immagini parlano direttamente alle emozioni sensibilizzando profondamente i cittadini ai temi della sicurezza.
Con l’occasione l’assessore ha inoltre annunciato la volontà di contribuire finanziariamente alla prossima edizione del premio di laurea assegnato dalla fondazione ANMIL “Sosteniamoli subito” e ha ribadito l’impegno della regione per la sicurezza sul lavoro ricordando gli importanti stanziamenti predisposti in merito. “Nelle ultime settimane” – ha concluso Mariella Zezza – “abbiamo infatti stanziato oltre 4 milioni di euro per le attività del comitato regionale di coordinamento delle Attività di prevenzione e vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro, altri 2 milioni di euro per un piano triennale a sostegno della prevenzione in azienda e 7 milioni di euro per abbattere le barriere architettoniche, materiali e ambientali nei luoghi di lavoro e favorire quindi i dipendenti con disabilità”.