AOSTA – Presentato dalla Direzione regionale Valle d’Aosta dell’Inail il Rapporto annuale regionale 2012.
Scende il numero di infortuni, passati da 2271 casi del 2011 a 2021 del 2012. Stesso andamento decrescente per gli infortuni mortali: 2 i casi nel 2012, uno in meno dell’anno precedente. In diminuzione anche il processo di emersione delle malattie professionali: sono 63 le denunce pervenute nel 2012 a fronte di 69 del 2011.
1883 infortuni sono accaduti in occasione di lavoro, di questi 1807 in ambiente di lavoro ordinario e 76 con mezzo di trasporto. I restanti 138 infortuni sono occorsi in itinere nel tragitto casa-lavoro.
In merito alle gestioni in Valle d’Aosta nel 2012 si rileva che:
- 1870 infortuni sono relativi alle gestioni industria e servizi, nello specifico 522 nell’industria, 949 nei servizi e 399 non determinati;
- 139 nella gestione agricoltura;
- 12 nella gestione dipendenti dello stato.
Escludendo gli infortuni con assenza non superiore a 3 giorni, di cui non è prevista la denuncia e l’amministrazione pubblica e difesa, la casistica infortunistica più frequente riguarda nell’ordine le costruzioni, la gestione agricoltura, la metallurgia, la sanità e l’assistenza sociale.
In merito alla cittadinanza dei lavoratori infortunati in parallelo con la statistica nazionale si rileva che su 303 stranieri infortunati provenienze più frequenti sono Marocco (80), Romania (72) Albania (30). Vittime dei due casi infortuni mortali occorsi in Valle d’Aosta nel 2012 sono lavoratori italiani, morti un in ambiente ordinario di lavoro e uno con mezzo di trasporto.
Per quanto riguarda le malattie professionali. In linea con l’andamento nazionale anche in Valle d’Aosta si è registrata una diminuzione: da 69 casi del 2011 a 63 nel 2012. In controtendenza la distribuzione delle patologie nella gestione Industria e Servizi, in cui si registra un aumento delle denunce per malattie osteo-articolari e muscolo-tendinee, da 26 del 2011 a 36 del 2012.
Per approfondire: rapporto 2012 Inail Valle d’Aosta.
Leggi:
rapporto Liguria 2012
Emilia Romagna e Trentino Alto Adige