NAPOLI –Continua senza sosta l’impegno del Gruppo Ispettivo Straordinario della Direzione Regionale del lavoro per la Campania, sotto la direzione di Nicola Agosta, che profonde il suo impegno per contrastare l’illegalità e la mancanza di sicurezza nel mondo del lavoro napoletano. Insieme con il Gruppo Carabinieri Tutela del Lavoro, diretti dal tenente colonello Gaetano Restelli, hanno condotto nei giorni scorsi un’azione di controllo e contrasto al lavoro sommerso e di tutela della salute e sicurezza dei lavoratori.
L’azione è stata condotta nel centro di Napoli, invia Roma e in via Chiaia, e ha riguardato attività commerciali e cantieri edili. Ben cinque delle aziende controllate sono risultate in evidenza di reato poiché un totale di quattordici tra i loro dipendenti sono risultati non regolari.
Sono immediatamente scattati provvedimenti di sospensione delle attività imprenditoriali e l’ingiunzione di sanzioni amministrative per un totale di 49.500 euro. Le stesse aziende sono risultate inadempienti per quanto riguarda gli obblighi normativi derivanti dai contratti collettivi e inosservanti delle norme basilari in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Anche per questo sono state emesse sanzioni per un totale di 87.900 euro.
Sono attualmente incorso ulteriori accertamenti per quantificare la mancata attribuzione agli Istituti Assicuratori e alla cassa Edile di premi e contributi.
Alla base di queste ripetute infrazioni c’è evidentemente la totale mancanza di senso della legalità, del rispetto per la dignità professionale e dei diritti dei lavoratori e di una cultura della prevenzione e della sicurezza. Oltre a contrastare le azioni criminose con azioni capillari di controllo e vigilanza è necessario promuovere un cambiamento culturale, attraverso azioni di formazione e informazione, che facciano capire agli imprenditori che legalità e sicurezza sono valori che determinano non solo il benessere dei lavoratori ma anche la competitività e il successo delle aziende stesse.