POTENZA – “La sicurezza conviene sempre!” questo lo slogan della seconda fase del Progetto SIS, “Sviluppo Imprese in Sicurezza” di cui il prossimo incontro si terrà venerdì 15 aprile, a Potenza, nella Sala Convegni del Centro Direzionale di via Giura.
Il progetto, promosso dal Comitato Tecnico per la Salute e Sicurezza sul Lavoro, istituito dalla Presidente Marcegaglia e presieduto da Salomone Gattegno, e’ realizzato e co-finanziato da Confindustria in collaborazione con Inail, Fondirigenti e Federmanager e con il supporto le Associazioni Industriali.
La prima parte del progetto avviato nel giugno 2009, ha offerto nei quasi due anni di attività i ventitre occasioni di formazione e di incontro, rivolte ai vertici delle aziende di tutta Italia, coinvolgendo più di duemila imprenditori. Visto il successo ottenuto, il road-show della sicurezza, che è ripartito a Sassari lo scorso 11 marzo proseguirà fino a dicembre toccando 11 importanti tappe.
Il progetto nasce con lo scopo di favorire un cambiamento culturale sul tema della salute e sicurezza sul lavoro, in modo che esso non sia visto piu’ come un problema di pochi, ma piuttosto un interesse di tutti. Viene proposta una nuova visione della partecipazione alla sicurezza, non piu’ come dovere ma piuttosto come “investimento produttivo, impulso organizzativo, vantaggio competitivo nell’economia dell’azienda e concreta abitudine quotidiana di vita lavorativa”
Samy Gattegno, in un approfondita intervista rilasciata a Il Sole 24 Ore in occasione del lancio del progetto afferma: “La sicurezza non può rimanere, solo un imperativo etico, non può essere percepita solo come un onere o come un costo improduttivo. Deve diventare, invece, un valore condiviso, entrando a pieno titolo tra gli investimenti produttivi delle imprese. La sicurezza non può che essere la risultante di un preciso impulso organizzativo, di una concreta abitudine di vita quotidiana di vita lavorativa. Solo in questo modo si afferma una nuova cultura della sicurezza e solo così si potrà trasformare la sicurezza in un vantaggio competitivo per l’azienda.”
Il progetto e’ pertanto rivolto ad imprenditori e manager, ai vertici delle imprese, interpretandoli non solo come destinatari di obblighi e responsabilita’ in tema di sicurezza, ma come artefici delle strategie economico-organizzative dell’azienda.
L’iniziativa si articola in un ciclo di incontri distribuiti sul territorio nazionale, un roadshow, ed è strutturata in un format altamente coinvolgente ed interattivo, attraverso filmati e testimonianze di azioni concrete. Nella seconda fase del progetto, la scelta è stata quella di ridurre la durata dell’intervento alla mezza giornata e di implementare il rapporto con le realtà territoriali, dando modo ad imprenditori di tutta Italia, anche provenienti da piccole realtà, di confrontarsi e portare il loro speciale contributo per far crescere una cultura della sicurezza quale fattore di successo aziendale.
Il nucleo centrale di approfondimento del format e’ dedicato a esplicare il concetto di “cultura della sicurezza”. Questo concetto viene poi declinato in quattro diversi ambiti, curati da altrettanti esperti:
• sicurezza e competitività;
• sicurezza e organizzazione;
• sicurezza e comunicazione;
• sicurezza e comportamenti.
Per ogni evento e’ garantita la presenza istituzionale di tutti i promotori del progetto e la presenza di testimonianze imprenditoriali di aziende locali che hanno sviluppato best practices in tema di sicurezza.
Sono previsti momenti di confronto e dibattiti con i diretti interessati sul territorio, per discutere delle principali problematiche legate alla sicurezza in specifici contesti produttivi locali. In relazione a cio’ l’Inail fornira’ di volta in volta dati aggiornati relativi al territorio in questione.
Oltre il prossimo incontro che si terra’ venerdì 15 Aprile a Potenza, il roadshow proseguirà con il seguente calendario: Pordenone il 6 maggio, Monza il 27 maggio, Reggio Calabria il 10 giugno, Palermo il 23 settembre, Verona il 14 ottobre, La Spezia 11 novembre, Brescia il 18 novembre, Trento il 2 dicembre.
Infine il ciclo seminariale sarà coronato da un evento conclusivo, il Safety Day, dedicato alla diffusione su larga scala della cultura della sicurezza sul lavoro.