PRATO – Presentati l’8 ottobre dalla Regione Toscana presso la Procura di Prato i dati relativi al primo mese di operatività del progetto Lavoro sicuro, campagna di controlli mirati sulle aziende cinesi che operano nelle province di Firenze, Pistoia e Prato, lanciata lo scorso giugno.
Il progetto, finanziato dalla Regione dopo la tragedia nello stabilimento tessile di Prato che nel dicembre 2013 costò la vita a sette persone, nel mese di settembre grazie alla collaborazione tra enti locali, magistratura e forze dell’ordine ha prodotto 169 ispezioni nell’intera Area-vasta.
Delle 169 aziende controllate 23 sono risultate non più operative, 27 in regola, 19 le aziende sequestrate. In totale sono state oltre 230 le prescrizioni, sanzioni amministrative e segnalazioni all’autorità giudiziaria comminate a causa delle carenze riscontrate.
Per quanto riguarda il territorio di competenza della Asl 4 di Prato, 68 le aziende tutte di proprietà cinese sottoposte a controlli, tra cui 20 aziende di pronto moda, 45 laboratori di confezioni e 1 tintoria stamperia. Nella maggioranza dei casi (43) si è trattato di imprese che occupano dai 4 ai 10 dipendenti. 16 le micro aziende, composte da uno a tre addetti, sottoposte a controllo.
Solo 8 le imprese che sono risultate pienamente in regola. Nei restanti casi sono state molteplici le irregolarità riscontrate: scoperti 6 dormitori e 2 cucine abusive, gli impianti di 26 aziende sono risultati fatiscenti e in 37 casi i macchinari utilizzato sono risultati irregolari. Le verifiche hanno quindi determinato: l’arresto di un datore di lavoro per sfruttamento della manodopera clandestina; 11 chiusure, di cui 10 sequestri totali; 60 informative di reato; 60 fogli di prescrizioni per complessivi 171 punti su cui intervenire.
Dopo questa prima fase di avvio la campagna di controlli già per il mese di novembre prevede un incremento dell’attività ispettiva. Nella sola area di Prato i controlli saranno più che raddoppiati passando da 20 a 50 a settimana e nell’Area-vasta saliranno a quota 90 per settimana.
Info: dati campagna Lavoro sicuro