GENOVA – In Liguria si procede a grandi passi nell’attuazione del Progetto Obiettivo Sicurezza Cantieri, una serie di misure previste dalla legge regionale articolate in 4 tappe fondamentali: due risultano già ben avviate, altre due, invece, progrediscono comunque senza particolari ostacoli.
L’obiettivo del Progetto è arrivare a tutta una serie di azioni e accordi per incrementare i controlli, la formazione e la sensibilità delle ditte edili liguri sul tema della sicurezza sul lavoro.
L’ultima novità nel processo di attuazione delle misure previste dal Piano riguarda l’arrivo di un finanziamento di 200 mila euro che sarà impiegato per mettere in piedi un Coordinamento dei comitati paritetici territoriali antinfortunistici (Cpt) che avrà la supervisione sulle attività di monitoraggio dei cantieri.
C’è poi anche un secondo punto del progetto che è già andato in porto: si tratta dell’approvazione, anche questa recente, di uno schema di convenzione tra la Regione e la Genova-Liguria-Film Commission. L’accordo è finalizzato a realizzare un bando di concorso per progetti artistici inerenti la sicurezza. I fondi sono già stati individuati: ai vincitori del bando andranno infatti premi per un totale di 60 mila euro.
Fin qui quello che è già stato messo in campo: il Progetto regionale però ha altri due importanti obiettivi che, si spera, saranno raggiunti a breve.
Il primo, di cui si attende una veloce approvazione, è il Piano annuale di attuazione della convenzione tra Liguria e Emilia-Romagna, cioè un percorso che vede le due regioni unite per uniformare le pratiche edilizie, quelle burocratiche e le procedure di Asl e ispettorati del lavoro per renderli omogenei, e anche più semplici, nei due territori.
L’ultimo obiettivo è invece la sigla tra la Regione Liguria e la Filse Finanziaria Ligure per lo Sviluppo Economico di un accordo per costituire e gestire il ‘Fondo per l’attività di sperimentazione della responsabilità sociale’ da una parte e dall’altra per adottare un codice etico dell’impresa che vada ad incentivare ed uniformare nelle aziende edili della regione gli standard di sicurezza. Di fatto un manuale che dovrà definire comportamenti tanto delle dite quanto dei singoli lavoratori edili. Un impegno complessivamente ambizioso e per il quale il preventivo di spesa raggiunge i 140 mila euro.