REGGIO EMILIA – Annunciati dalla Provincia di Reggio Emilia nell’ultima seduta del “Comitato provinciale sulla salute e sicurezza,” tenutasi nei giorni scorsi, i nuovi impegni per la tutela della salute sicurezza dei lavoratori.
Prima novità in assoluta l’ingresso nel comitato stesso dei rappresentanti degli ordini professionali. L’organismo provinciale presieduto dal Vicepresidente Pierluigi Saccardi, è stato fin’ora composto da membri provenienti da AUSL, INAIL, Vigili del Fuoco e parti sociali. Ora inaugurerà una nuova fase con l’ampliamento dei banchi di rappresentaza.
Importante poi l’impegno annunciato per la formazione dei lavoratori: il comitato si farà promotore di corsi di formazione alla sicurezza sul lavoro rivolti alle categorie di lavoratori più a rischio, tra questi gli stranieri e i lavoratori con contratto a tempo determinato.
Saranno predisposti materiali didattici e informativi specifici per diversi settori, quali la lavorazione del legno, la metalmeccanica, l’agricoltura e l’edilizia, settore per il quale si sta definendo un Protocollo per la formazione in edilizia” che tenga conto della specificità dei diversi cantieri.
Annunciato poi l’avvio di una collaborazione con la “Conferenza territoriale sociosanitaria” con la quale il Comitato si confronterà scambiando dati e relativi agli infortuni, alle malattie professionali e alle azioni intraprese per prevenirli. Iniziativa che fa il paio con gli sforzi volti alla diffusione di materiale informativo sulle più diffuse patologie, quelle dell’apparato muscolo-scheletrico, che affliggono una larga parte dei lavoratori.
Infine, volontà espressa dal “Servizio di prevenzione e sicurezza sul lavoro” dell’AUSL di Reggio Emilia e appoggiata con forza dai rappresentanti di tutte le forze sociali è l’attuazione di sistemi premiali che riconoscano i meriti delle aziende virtuose in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
Per approndire: Provincia di Reggio Emilia Sicurezza e lavoro, in campo anche gli ordini professionali