MILANO- La direzione generale sanità della Regione Lombardia ha approvato e reso disponibile online un Vademecum per il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori nelle opere di asfaltatura.
Il documento, aggiornato al dicembre 2010, è stato elaborato dal gruppo “Tumori professionali” che, in linea con il Piano Regionale 2008-2010, ha l’obiettivo d’individuare e promuovere soluzioni tecnologiche che permettano di ridurre al minimo le esposizioni professionali a sostanze cancerogene in specifici comparti, e di sostituirne l’utilizzo con altre sostanze.
In questo documento si presenta l’elaborazione dei risultati acquisiti dal Servizio Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro (SPSAL) della ASL di Lodi e di Milano e dal Centro di Riferimento PPTP-POPA Clinica del Lavoro «Luigi Devoto» di Milano nel corso degli interventi effettuati nelle aziende di “produzione e posa di conglomerati bituminosi”.
Oltre ai rischi da agenti cancerogeni, è stato valutato il complesso dei rischi per la sicurezza e la salute presenti nel comparto (Utilizzo di macchine, Movimentazione manuale di carichi,Rumore e vibrazioni, ecc.); il documento risulta quindi un riferimento valido per predisporre misure di protezione per tutti i tipi di rischi del comparto.
Oltre a descrivere materiali e tecnologie, regolamenti e rischi, il gruppo di lavoro ha infatti dedicato spazio ad illustrare la redazione del documento di valutazione dei rischi, alla descrizione dei dispositivi di protezione individuale, a spiegare la necessità di sottoporre alcuni lavoratori a sorveglianza sanitaria e di fornire a tutti adeguata formazione.
Allegati al documento degli utili schemi per facilitare la valutazione dei rischi e una ricca bibliografia.
Per saperne di più scarica il Vademecum della Regione Lombardia per la sicurezza sul lavoro nelle opere di asfaltatura