AOSTA – Il Comitato regionale di coordinamento in materia di sicurezza e salute sul luogo di lavoro della Valle d’Aosta ha approvato il Piano 2011 per la sicurezza sul lavoro. Tre i principali obiettivi del piano:
- Il coinvolgimento di tutti i lavoratori;
- la creazione di una rete tra enti di controllo e vigilanza;
- azioni per promuovere la cultura della sicurezza e della salute.
Con il nuovo piano di prevenzione il Comitato intende espandere i positivi risultati già raggiunti per alcuni settori quali l’edilizia e il metallurgico-siderurgico, che sono regolarmente oggetto di controlli e azioni preventive.
In questi settori si è infatti registrato un calo di infortuni così come lo Spresal Valle d’Aosta ha recentemente annunciato (leggi anche Valle D’Aosta, aziende regolari in materia di sicurezza).
Gli sforzi verranno ora indirizzati anche verso quelle attività che possono potenzialmente presentare una esposizione al rischio molto alta. Intenzione del comitato è quindi effettuare controlli e azioni di promozione della sicurezza per le aziende che operano in ambienti confinati o sospetti di inquinamento.
Sorveglianza e prevenzione sarà effettuata anche presso aziende dei settori tradizionalmente più a rischio: edilizia, metallurgia, agricoltura. Per il settore agricolo il comitato ha infatti contestualmente approvato il progetto “Sicurezza nell’uso delle macchine agricole” che prevede la realizzazione di percorsi di formazione per trasmettere ai lavoratori sufficienti nozioni e capacità in materia di guida sicura e utilizzo delle macchine agricole. I corsi si avvarranno di un simulatore di ribaltamento per addestrare gli agricoltori ad una delle prime cause di infortunio grave in questo settore.