BRUXELLES – Pubblicato in Gazzetta ufficiale Europea L 047 del 20 febbraio 2013 il Regolamento (UE) n. 141/2013 della Commissione del 19 febbraio 2013 che attua il Regolamento (CE) n. 1338/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alle statistiche comunitarie in materia di sanità pubblica e di salute e sicurezza sul luogo di lavoro per quanto riguarda le statistiche basate sull’indagine europea sulla salute (EHIS).
Il presente provvedimento viene emanato in attuazione dell’articolo 9, paragrafo 1, del Regolamento (CE) n. 1338/2008, che ordina a livello comunitario il quadro comune per la produzione sistematica di statistiche europee in materia di sanità pubblica e di salute e sicurezza sul luogo di lavoro e interviene pertanto per definire i dati e i metadati che ogni Stato membro dovrà fornire sullo stato di salute, sui determinanti della salute e sull’assistenza sanitaria e per stabilire i periodi di riferimento e la periodicità di trasmissione dei dati.
Nell’allegato 1 il provvedimento definisce quali dati debbano essere inviati alla Commissione Europea affinché possano essere stilate le statistiche basate sull’Indagine europea sulla salute (European Health Interview Survey — EHIS).
I dati si suddividono in variabili sociali fondamentali (sesso età, paese di nascita, condizione lavorativa, ecc.) e variabili relative alla salute.
Tra queste una prima batteria di variabili riguarda lo stato di salute, le malattie e condizioni croniche, infortuni e lesioni subite, limitazioni funzionali fisiche e sensoriali, le assenze dal lavoro per motivi di salute, le limitazioni nelle attività di cura della persona o nelle attività domestiche.
I dati sono poi relativi al dolore e alla salute mentale, all’assistenza sanitaria ricevuta, al consumo di farmaci e bisogni insoddisfatti in rapporto all’assistenza sanitaria. Vengono poi richiesti dati che riguardano l’attività e l’esercizio fisico, il consumo di frutta e verdura, il fumo e il consumo di alcol. Ultima batteria di dati riguarda il sostegno sociale e la prestazione di cure o assistenza informali
Per l’Italia i dati dovranno riguardare un campione di 13.180 individui, selezionati a campione tra le persone di 15 anni e più che vivono nelle famiglie residenti nel territorio nazionale. La rilevazione dei dati dovrà avvenire su un arco di tempo di almeno tre mesi comprendente almeno uno dei mesi della stagione autunnale (settembre-dicembre) degli anni 2013, 2014 e 2015.
Inultimo ieri 21 febbraio, in Gazzetta ufficiale Europea, sono state pubblicate delle deroghe su alcune modalità di trasmissione riguardanti esclusivamente Belgio, Francia, Olanda, Svezia, Gran Bretagna e Irlanda del Nord.
Info:
Regolamento (UE) n. 141/2013
decisione deroghe