BOLOGNA – Procedono i lavori della Consulta regionale dell’edilizia costituita in Emilia Romagna da associazioni datoriali, organizzazioni sindacali, ordini e collegi professionali del comparto delle costruzioni.
Tre i punti all’ordine del giorno della scorsa riunione: il progetto di dgitalizzazione del DURC, il kit per la certificazione di qualità per le opere pubbliche e l’utilizzo del sistema REPAC “Registrazione presenze autorizzate in cantiere”, sistema che consente alle imprese di costruzione di accedere a sconti sul premio assicurativo INAIL.
Riguardo questo ultimo punto nel corso della riunione della consulta è stato raggiunto e siglato un accordo tra la Regione e l’INAIL con l’obiettivo di incentivare l’introduzione del sistema elettronico di controllo degli accessi ai cantieri in tutta la filiera dell’edilizia.
L’utilizzo del REPAC costituirà uno strumento di prevenzione che dovrà contrastare l’impiego di manodopera irregolare e l’impiego di manodopera per tempi di lavoro superiori a quelli consentiti. IL REPAC avrà quindi la funzione di controllare e tutelare le condizioni di lavoro, vigilando su fenomeni che possono essere causa di infortuni. Per questo motivo l’INAIL ha riconosciuto all’utilizzo del REPAC una validità antinfortunistica che è stata valutata in termini di sconti sul premio assicurativo. Le imprese che faranno utilizzo del REPAC potranno pertanto presentare domanda per accedere alle riduzioni di premio INAIL.
Altro importante punto all’ordine del giorno ha riguardato il progetto di trasferire su supporto digitale il DURC, Documento unico di regolarità contributiva. Il progetto prevede la sigla di una convenzione che permetta a tutte le amministrazioni pubbliche di archiviare gratuitamente i documenti digitali e, a partire dal 2012, di ampliare la dematerializzazione anche a tutti i DURC relativi a servizi forniture. Si potrà evitare così l’emissione di circa 360.000 DURC cartacei l’anno e risparmiare una ingente quantità di tempo e risorse.
“Sul fronte della legalità e della sicurezza” – ha dichiarato l’assessore alle Attività produttive Gian Carlo Muzzarelli – “la Regione conferma l’impegno verso quelle imprese che rendono trasparente le attività svolte nei cantieri edili, applicando l’innovazione e la tecnologia che garantisce ulteriori livelli di sicurezza”.
Per approfondire: Varato accordo per incentivare l’introduzione del sistema elettronico di rilevamento delle presenze dei lavoratori nei cantieri.