PADOVA – “Lavoratore dipendente – lavoratore autonomo: quale differenza?” questo il titolo dell’opuscolo realizzato da INAIL, FILLEA CGIL, FILCA CISL e FENEAL UIL, INPS, SPISAL Ulss 16 che si rivolge ai lavoratori del settore edile. Lavoratori di un settore che nella Provincia di Padova ha assistito negli ultimi anni al passaggio sempre più frequente, da contratti di lavoro subordinato a iscrizioni in cassa edile come lavoratore autonomo.
Sono molti i lavoratori edili, spesso stranieri, che si mettono in proprio, per un fenomeno affiancato dai promotori dell’iniziativa alla rilevazione di un abbassamento delle condizioni di sicurezza: nel 2010 nella sola provincia di Padova sono deceduti 5 lavoratori edili e tre di questi erano lavoratori autonomi.
L’opuscolo ha l’obiettivo di sensibilizzare il settore in materia di salute e sicurezza e informare su quali siano gli obblighi di sicurezza in capo a un lavoratore autonomo e cioè datore di lavoro di sé stesso, affinché operi le scelte più corrette ed efficaci per valutare e prevenire tutti i rischi.
Oltre che in italiano l’opuscolo è stato stampato nelle quattro lingue delle altre nazionalità maggiormente presenti nel comparto, albanese, romeno, arabo e serbo/croato. Sarà distribuito presso i lavoratori in occasione di assemblee e reso disponibile nelle sedi dei sindacati, delle Casse Edili e del Comitato paritetico territoriale.
Info: Lavoratore dipendente-lavoratore autonomo: quale differenza?