PESCARA – Firmato il 12 ottobre presso la Camera di Commercio di Pescara un accordo tra le Organizzazioni agricole e le Organizzazioni dell’artigianto con lo scopo di attivare una reale sinergia capace di contrastare il fenomeno infortunistico in agricoltura.
Per le organizzazioni agricole hanno siglato l’accordo Coldiretti, CIA, Confagricoltura e Confagri, per gli artigiani la CNA, Confartigianato, CLAAI e Casartigiani.
Obiettivo dell’accordo è limitare gli infortuni che, in Abruzzo, nel settore dell’agricoltura, come appare dagli utlimi dati INAIL, risulata in aumento. Si tratta di incidenti spesso causati dalle macchine agricole.
“I rischi piu’ gravi a cui sono esposti gli operatori agricoli sono rappresentati dai ribaltamenti causati dal sovraccarico della trattrice, da carico eccessivo di traino, da manovre brusche e da eccessiva pendenza del terreno” questa l’analisi fatta dalle Organizzazioni Agricole.
Urgente quindi un intervento di messa in sicurezza e messa a norma per tutti i macchinari utilizzati in agricoltura. Proprio dalla necessità di facilitare i processi di adeguamento per gli utilizzatori nasce il presente accordo per cui, da parte loro le Organizzazioni agricole sensibilizzano gli agricoltori affinchè provvedano all’adeguamento, al controllo e alla manutenzione delle macchine agricole; da parte delle Organizzazioni artiginali invece l’impegno a individuare in ogni territorio regionale delle officine specializzate in interventi di messa a norma, controllo e manutenzione, che operino in base a un prezzario standard precedentemente concordato.
Le officine specializzate rilasceranno un Certificato di costruzione e installazione a norma e condurranno controlli e manutenzioni alle macchine redigendo apposito Registro di Controllo, un documento obbligatorio che deve essere conservato per alcuni anni dalla azienda agricola e mostrato all’Organo di Controllo in caso di ispezione.
Con questo accordo quindi si crea una fattiva collaborazione tra artigiani e agricoltori, dando a questi ultimi la possibilità di adottare i sistemi di protezione necessari e obbligatori, potendosi affidare a officine specializzate e calmierate, riducendo allo stesso tempo sia i rischi cui sono esposti i lavoratori agricoli sia il rischio per l’azienda di incorrere in pesanti sanzioni.
L’accordo prevede inoltre la collaborazione al progetto anche di INAIL e della Regione Abruzzo.
