LATINA – Siglato il 4 luglio nella Prefettura di Latina il “Protocollo in materia di sicurezza sul lavoro”. Il protocollo, che prevede linee guida di intervento coordinato tra gli organismi pubblici di controllo e quelli paritetici di prevenzione, è stato sottoscritto da tutti gli organismi territoriali impegnati per la salute e sicurezza dei lavoratori: Prefettura, Polizia, Vigili del Fuoco, INAIL, Direzione provinciale del lavoro, INPS, ASL, Camera di Commercio, Cassa edile, Ente scuola edile, Comitato paritetico territoriale, Edilcassa del Lazio, Confindustria, ANCE, Confartigianato, CNA, CGIL, CISL, UIL e UGL.
Ampio pertanto il consenso su un tema che a Latina è di attualità, dato l’elevato numero di infortuni sul lavoro che si sono registrati, soprattutto in un settore ad alto rischio quale l’edilizia.
Proprio sui settori a maggiore rischio si intendono concentrare gran parte degli sforzi previsti dal protocollo, che saranno indirizzati sia a potenziare azioni di controllo e sorveglianza sia a potenziare la cultura della sicurezza nel luogo di lavoro attraverso interventi di assistenza, formazione e informazione.
Cuore del Protocollo è l’individuazione di uno strumento fondamentale, un organismo cui attribuire la funzione di cabina di regia: il “Nucleo Tecnico Permanente“. Sono affidati a questo i compiti di indirizzo, monitoraggio e raccordo delle azioni di prevenzione e di informazione. Raccogliendo ed elaborando dati il Nucleo dovrà individuare le priorità e definire azioni ed interventi in materia di prevenzione. L’organismo sarà presieduto dal Prefetto o da un suo delegato, e prevede la rappresentanza di tutti i sottoscrittori del protocollo.
Altro importante punto sancito dal Protocollo è l’ampliamento di poteri di controllo del Comitato Paritetico Territoriale cui sarà permesso di effettuare controlli e visite nei cantieri. La novità sarà sancita da una clausola inserita nei bandi di gara.
Infine, anche i Comuni firmatari dell’accordo collaboreranno a facilitare interventi di controllo, comunicando al CPT l’avvio dei cantieri e inviando la Polizia locale a controllare il numero di operai presenti ssul luogo di lavoro.