ROMA – Il fenomeno infortunistico non riguarda solo l’ambiente lavorativo, ma si verifica spesso anche negli ambienti di vita. Dalle statistiche pubblicate in rete e non solo, si evince che i rischi presenti nell’ambiente domestico annualmente determinano un grande numero di infortuni, anche mortali.
Nasce così un nuovo sito internet interattivo, risultato del progetto “Supporto ed implementazione delle attività di sorveglianza e prevenzione degli incidenti domestici e stradali” affidato all’ex ISPESL (oggi integrato all’interno dell’Inail) dal CCM del Ministero della salute.
Il nuovo portale fornisce informazioni relative ai rischi di infortunio presenti fra le quattro mura domestiche che riguardano in particolar modo le condizioni strutturali delle abitazioni, gli impianti tecnologici, le sostanze comunemente utilizzate per la detergenza, gli utensili più comuni, gli elettrodomestici; mentre tra i pericoli non riconducibili direttamente alle abitazioni, sono annoverate le strutture presenti nei parchi giochi, le piscine, i servizi per l’infanzia.
Tale problema di sanità pubblica ha assunto dimensioni tali che hanno reso necessario attuare campagne di sensibilizzazione e azioni di prevenzione.
La stessa Unione Europea con una Raccomandazione sulla prevenzione degli infortuni e la promozione della sicurezza, nel 2007, chiese ai Paesi membri un uso adeguato dei dati esistenti, lo sviluppo di sistemi nazionali di sorveglianza e notifica degli infortuni, e la messa in atto di piani nazionali per la prevenzione degli infortuni.
Proprio a questo scopo, il CCM, Centro Malattie del Ministero della Salute, ha attivato una serie di progetti aventi l’obiettivo di supportare l’azione delle Regioni in questo campo; affidando così, con un apposito accordo, all’ex ISPESL, l’aggiornamento e la manutenzione del portale sulle condizioni di salute e sicurezza negli ambienti di vita dell’Osservatorio Epidemiologico Nazionale del Dipartimento di Medicina del Lavoro.
Il nuovo sito, reso disponibile sia per gli operatori che per l’intera popolazione, fornisce materiali informativi sulla prevenzione degli infortuni e su esperienze attestate ormai come valide nelle realtà regionali. Nello specifico ha inoltre lo scopo di fornire al cittadino informazioni utili sulla prevenzione degli infortuni negli ambienti di vita, e rendere disponibili suggerimenti pratici su comportamenti consapevoli e sicuri da adottare nelle proprie abitazioni.
La pagina “strumenti interattivi” permette la conoscenza e all’approfondimento del rischio di infortuni nei propri ambienti di vita attraverso una serie di sezioni:
- Il tuo infortunio: sezione che presenta un questionario, compilabile online, in cui chi ha subito un infortunio in ambienti di vita può segnalare la propria esperienza, rendendo così disponibili dati utili per approfondire la conoscenza del fenomeno.
- Calcola il rischio della tua casa: sezione in cui ogni cittadino può calcolare il grado di pericolosità della propria casa. La valutazione del rischio di infortunio all’interno delle abitazioni viene effettuata in funzione del tempo trascorso in casa, degli ambienti frequentati, dell’età, della condizione professionale, del grado di istruzione e del sesso. Sono messe a disposizione dell’utente sei schede specifiche per ogni ambiente interno all’abitazione domestica e una scheda che prende in considerazione gli elementi comuni della casa.
- Conosci i rischi: sezione in cui è presente un test rivolto ai più piccoli (tra 7 e 12 anni circa), utile affinché anche i bambini possano approcciarsi in modo divertente ad un tema così importante quale la sicurezza negli ambienti di vita.
Il lavoro portato avanti ha permesso inoltre la creazione nel portale della pagina “Repository” che raccoglie e rende disponibile agli utenti, senza bisogno di alcuna registrazione, la documentazione risultate dalle attività dell’Osservatorio, inerente la salute e la sicurezza negli ambienti di vita. Attraverso questa pagina è possibile accedere così a tutti i materiali informativi prodotti nell’ambito del progetto.