ROMA – Pubblicata online il 19 giugno sul sito INAIL ex ISPESL la quinta edizione del Rapporto MAL.PROF, raccolta di dati sulle malattie professionali, che in questa ultima serie riporta rilevazioni riguardanti il biennio 2007-2008, condotte dalle ASL nelle regioni Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Piemonte, Puglia, Sicilia, Toscana, Umbria, Val d’Aosta e Veneto.
Finalità del progetto Mal.prof è raccogliere ed elaborare statistiche in merito all’insorgenza di patologie lavoro-correlate in relazione a specifiche attività professionali e a specifiche condizioni di lavoro. Per l’individuazione di idonee misure di prevenzione.
Il progetto, coordinato da Dipartimento Processi Organizzativi, INAIL Ricerca, si avvale del il contributo operativo di 14 regioni che si concretizza nel coinvolgimento degli operatori dei Dipartimenti di prevenzione delle ASL.
La pubblicazione in esame è suddivisa in due sezioni che riportano “Analisi dati” e “Tavole Statistiche” su livelli territoriali. La prima sezione riporta i dati rilevati da ASL che utilizzano il modello di rilevazione standardizzato MAL.PROF., nella seconda sono presentati i dati di strutture che non applicano integralmente il modello, ma il cui apporto informativo è significativo per lo studio del fenomeno delle malattie professionali.
Qui di seguito una breve sintesi sul tasso di malattie professionali su 100.000 abitanti registrato dalle regioni che hanno adottato il sistema MAL.PROF.
La rilevazione in Campania è stata condotta per l’anno 2007 nelle Asl NA 1-2-3, Asl Avellino 1, ASL Salerno 1. Il tasso di malattie professionali su 100.000 abitanti è risultato essere di 2,4 con 56 casi mentre per l’anno 2008 la rilevazione, che anche nell’Asl Caserta ha restituito un dato pari a 2,7 su 100.000 abitanti (68 casi).
Nel Lazio la rilevazione, condotta per l’anno 2007 nelle AuslL RM F, Viterbo ha evidenziato un tasso su 100.000 abitanti del 21, 9 (122 casi). Nel 2008 la rilevazione è stata condotta nelle Ausl di RM F, RM G e Viterbo. 128 i casi registrati, 13,3 il tasso di malattie da lavoro.
In Liguria la rilevazione dei dati con il sistema Mal.Prof è stato condotto solo nella Asl 3 Genovese: 40,2 il tasso rilevato nel 2007 e 45,6 nel 2008.
In Lombardia, Regione dove il sistema è da più tempo adottato i dati sono stai rilevati in entrambi gli anni nelle Asl Bergamo, Asl Brescia , Asl Como, Asl Cremona, Asl Lecco, Asl Lodi, Asl Mantova, Asl Milano, Asl Milano1, Asl Milano2, Asl Milano3, Asl Pavia, Asl Sondrio, Asl Varese, e Asl Valcamonica Sebino. 37,3 il tasso di malattie professionali su 100.000 abitanti nel 2007, 40 il tasso del 2008.
Nelle Marche la rilevazione dei dati è stata condotta nell’Asl 5 Jesi ma solo nell’anno 2008. 64 i casi di malattia professionale che si traducono in un tasso di 62,5.
In Puglia sono sei le Asl che hanno adottato il sistema MAL.PROF. Asl Foggia, Asl Bat, Asl Bari, Asl Brindisi , Asl Taranto e Asl Lecce. Tasso malattie professionali 2007 è 8,1 che nel 2008 è diventato 10,1.
La rilevazione dei dati in Sicilia è stata condotta nella Asl Ragusa: 8,1 il tasso rilevato nel 2007 e 12,5 nel 2008.
In Toscana, altra regione che come la Lombardia ha adottato da tempo questo sistema di rilevazione, i dati per entrambe le annualità sono stati registrati nelle Asl Massa Carrara, Lucca, Pistoia, Prato, Pisa, Livorno, Siena, Arezzo, Grosseto, Firenze, Empoli e Versilia, che hanno rilevato un tasso pari al 33,0 nel 2007 e al 40,6 nel 2008.
Infine in Valle d’Aosta la rilevazione condotta nella Asl Valle Aosta ha evidenziato un tasso di 107,9 nel 2007 e di 41,8 nel 2008.
Per approfondire: MALPROF 2007-2008 (PDF).
