SIENA – Pubblicato dal Paf – Portale agenti fisici, il rapporto Campi elettromagnetici in ambito sanitario: valutazione e prevenzione del rischio – Risultati di una ricerca condotta a livello regionale a cura di A. Bogi, I. Pinto e N. Stacchini AUSL 7 Siena Laboratorio Sanità Pubblica – Agenti Fisici, e di D. Andreuccetti e N. Zoppetti dell’Ifac – Istituto di fisica applicata “Nello Carrara” del Cnr di Firenze.
Il volume, stilato nell’ambito del Piano mirato triennale per la formazione del personale dei Servizi di prevenzione e protezione delle 16 Aziende sanitarie toscane, contiene i principali risultati delle valutazioni del rischio da esposizione a campi elettromagnetici (CEM) condotte dagli autori presso le strutture sanitarie regionali e la formulazione di specifici criteri di valutazione e riduzione del rischio per operatori e fruitori in tutte le fasi della gestione delle apparecchiature.
Nella prima parte dell’opera, La valutazione del rischio da esposizione a campi elettromagnetici, vengono esposti i principi fisici alla base della generazione e della propagazione dei campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici e spiegate le motivazioni che determinano i limiti di esposizione. Vengono approfonditi inoltre i riferimenti che riguardano le esposizioni in ambito occupazionale e presentate le principali metodologie di valutazione del rischio da esposizione a campi elettromagnetici in ambito sanitario.
La seconda parte dell’opera è relativa alle Schede sintetiche delle sorgenti. Il testo riporta qui i risultati del censimento delle apparecchiature e degli impianti di potenziale interesse dal punto di vista delle emissioni di CEM presenti presso le sedici strutture sanitarie pubbliche toscane. Tra queste un parco macchine rappresentativo delle sorgenti più rilevanti e maggiormente diffuse e tutti gli apparecchi elettromedicali “che rispondono ai requisiti delle situazioni da approfondire secondo l’impianto della norma CEI EN 50499”.
Sono state quindi prodotte schede per apparati per magnetoterapia, apparati per diatermia, elettrobisturi, defibrillatori, stimolatori magnetici transcranici e spettrometri ad assorbimento atomico con correzione Zeeman.
Per ogni tipologia di apparecchiatura viene descritto l’apparato, illustrate le caratteristiche generali dei campi dispersi e le criticità frequentemente riscontrate; viene riportata quindi una sintesi dei risultati delle valutazioni effettuate e si illustrate le misure di tutela e riduzione del rischio dando indicazioni utili per tutte le fasi della gestione delle apparecchiature: scelta, acquisto, accettazione, installazione, impiego clinico e manutenzione.
Il volume è completato da due appendici relative alle schede analitiche delle misure e alla valutazione del rischio per la Tomografia RMN.
Per approfondire: campi elettromagnetici in ambito sanitario.