FIRENZE – Presentata in giunta Regione Toscana da un gruppo misto di consiglieri regionali una proposta di legge per la messa in sicurezza delle coperture contenenti amianto “Norme per la protezione e bonifica dell’ambiente dai pericoli derivanti dall’amianto e promozione delle energie alternative”.
La proposta di legge intende riportare l’attenzione sulla questione che la regione Toscana aveva già affrontato nel 1997 con “Il piano di decontaminazione, smaltimento e bonifica per l’amianto”, provvedimento che però ad oggi mostra lacune e inadeguatezze.
La nuova legge, presentata in giunta, punta su due elementi. La tutela della salute e dell’ambiente. La promozione della rimozione delle coperture.
Per quanto riguarda la salute e l’ambiente dispone l’obbligo di controllo della salubrità ambientale e delle garanzie di sicurezza sul luogo di lavoro. Richiede inoltre la rilevazione delle situazioni di pericolo. La funzione di sorveglianza viene affidata alla Agenzia regionale di sanità che attraverso il suo osservatorio assicura la disamina dell’andamento epidemiologico dei tumori strettamente correlati all’amianto.
La proposta intende inoltre incentivare la sostituzione delle coperture contenenti amianto con moderni impianti solari. Con tale documento quindi, oltre a eliminare il rischio amianto dalle strutture, si intende incentivare la produzione di energia solare, in accordo con quanto disposto dal PIER, Piano di indirizzo energetico regionale con cui si dà attuazione alla legge regionale del 24 febbraio 2005 “Disposizioni in materia di energia”.
La proposta è stata accolta positivamente dalla giunta che dà atto dell’urgenza di affrontare e risolvere il problema della bonifica dell’amianto. Un gruppo di lavoro, appositamente costituito, dopo aver condotto le necessarie consultazioni, lavorerà alla stesura definitiva del testo di legge affinché posa divenire operativa nel più breve tempo possibile.
Per approfondire: Amianto, pronta proposta di legge per messa in sicurezza entro il 2016.