ROMA – Igiene e sanità delle piscine. È stata indetta dal Ministero della Salute una consultazione pubblica sullo schema di accordo sui requisiti igienico-sanitari per la costruzione, la manutenzione e la vigilanza delle piscine a uso natatorio che il Ministero stesso proporrà al vaglio della Conferenza Stato Regioni per sostituire quanto in vigore dal 2003.
Allegato
La proposta riguarda in sostanza la sostituzione dell’allegato 1 dell’accordo del 2003, dell’allegato che definisce i requisiti di disinfezione delle piscine e dei relativi controlli effettuati in previsione degli articoli 5, 6, e 7 dell’accordo stesso. È stata formulata tenendo conto delle Linee guida dell’Organizzazione Mondiale della Sanità del 2005, ha già acquisito il parere scientifico dell’Istituto superiore di sanità, e si basa sull’assunto che “l’evoluzione tecnica e tecnologica degli ultimi anni ha, di fatto, introdotto nell’uso per la manutenzione e la disinfezione dell’acqua di piscina nuovi prodotti e tecnologie tali da rendere necessario un aggiornamento dei parametri oggetto di controllo, delle modalità di svolgimento dei controlli stessi e della necessaria verifica di tutti gli aspetti igienico sanitari”.
Il documento presenta modifiche all’allegato del 2003 in particolare su aspetti come i requisiti dell’acqua di immissione in vasca (nuove tabelle A1 e A2, autocontrollo, parametri e rapporti Istisan), sostanze per il trattamento (tenendo conto del Regolamento Regolamento (UE) 528/2012 biocidi, entrato in vigore il 1° settembre 2013); punti di prelievo.
Quindi l’ambiente: requisiti termoigrometrici e di ventilazione (“Per le piscine coperte, nella sezione delle attività natatorie e di balneazione, la temperatura dell’aria dovrà risultare non inferiore a 26 °C. Nei periodi in cui la climatizzazione degli ambienti è assicurata in maniera forzata mediante l’impianto di termoventilazione, la temperatura dell’aria dovrà risultare non superiore a 28 °C. Nelle altre zone destinate ai frequentatori – spogliatoi, passaggi obbligati vasca spogliatoi, servizi igienici, pronto soccorso – la temperatura dell’aria non dovrà mai essere inferiore a 24 °C. L’umidità relativa dell’aria non dovrà superare in nessun caso il valore limite del 70%).
Requisiti illuminotecnici; requisiti acustici: “Nella sezione delle attività natatorie e di balneazione delle piscine coperte:
a)il tempo di riverberazione, valutato come media su 4 posizioni di misure situate a bordo vasca, in posizione mediana su 4 lati dalla vasca principale, e mediato sulle frequenze di 500-1000-2000 Hz, dovrà essere non superiore a: 2,5s per le piscine già in attività; 1,8s per le piscine realizzate successivamente all’entrata in vigore del presente Accordo.
b)Il livello sonoro valutato a bordo vasca a m 1,5 dal piano di calpestio, in termini di livello sonoro equivalente ponderato A su qualunque periodo di 8 ore (LAeq,8h), deve risultare non superiore a 75 dB(A).
c) in caso di utilizzo di impianti sonori si applicano i parametri di cui al DPCM del 16.4.1999 n.215”.
Consultazione
La consultazione sarà online fino al 30 giugno 2016 ed è aperta a tutti, inserendo dati e anagrafici e indirizzo mail. Questo l’indirizzo per accedervi.
Info: Ministero Salute consultazione pubblica e Accordo igiene piscine