ALESSANDRIA- Cresce l’attenzione sul mondo del lavoro femminile. Si conclude ad Alessandria domani un ciclo di seminari, dal titolo Donne salute e lavoro: la prevenzione, la tutela e la sicurezza, organizzati dalla Commissione Provinciale per le Pari Opportunità, dall’Osservatorio Provinciale per la Salute e Sicurezza sul Lavoro, dallo Zonta Club Alessandria, con la partecipazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria e dell’Associazione Italiana Endometriosi.
Così come previsto dal T.U. 81/2008 la tutela di salute e sicurezza deve essere prevista per tutti i lavoratori rispettandone e valutandone particolarità e differenze. Questo vale per lavoratori di età diverse, di nazionalità diverse, di estrazione sociale diversa ma anche di genere diverso perchè gli uomini e le donne non sono uguali. Questo quindi il tema del primo incontro che si è svolto lo scorso 19 novembre aprendo il ciclo di seminari proprio sulla necessità di sviluppare la tutela di lavoratori e lavoratrici nell’ottica della differenza di genere.
A seguire due seminari che si pongono l’obiettivo di analizzare e approfondire le conoscenze su specifiche problematiche femminili.
L’incontro del 26 novembre ha affrontato il tema della maternità al fine di diffondere conoscenze sui particolari rischi da cui tutelare la donna in gravidanza e per garantire a questa una maternità serena prima e dopo la nascita del bambino attraverso opportune attenzioni al delicato momento del rientro al lavoro e definendo una chiara regolamentazione dei periodi di congedo.
Al tema della valutazione dei rischi in gravidanza anche il servizio sanitario regionale dell’Emilia Romagna, tramite le asl di Bologna e Imola, ha recentemente dedicato un giorno di formazione. Quotidiano Sicurezza ne riporterà a breve un resoconto.
L’ultimo incontro del ciclo di seminari, che si terrà domani nella Sala del Consiglio Provinciale a Palazzo Ghilini, in p.zza della Libertà, 17 ad Alessandria alle 17,30 è rivolto a presentare due patologie molto diffuse nel mondo femminile: la cefalea e la endometriosi.
Medici legali e specialisti presenteranno dati sull’incidenza, effetti, sintomatologia e conseguenze di queste malattie che risultano talmente invalidanti per la donna che lavora da determinare la richiesta, espressa da tempo dal mondo femminile, che vengano riconosciute come malattie sociali. Si allega la locandina dell’iniziativa